L’esercito vuole rinunciare alle ricerche di Wilson, ma non il suo compagno: non vuole lasciare la giungla
L'umano di Wilson non vuole abbandonare le ricerche del cane che ha salvato quattro bambini scomparsi nella giungla
L’esercito vuole rinunciare alle ricerche di Wilson, il Pastore Belga che si è reso protagonista nel salvataggio di: Lesly, Soleiny, Tien e Cristin. I bimbi sopravvissuti a un incidente aereo sono rimasti 40 giorni nella giungla!
Dal giorno del salvataggio, però, il cane è sparito. Non si hanno più notizie di lui e ormai è passato un mese. Cristian David Lara, l’umano di Wilson, non ha alcuna intenzione di lasciare il suo migliore amico.
Sembra che l’esercito nazionale non abbia dichiarato nulla a proposito della fine delle ricerche, ma c’è chi pensa che siano ormai sospese da un po’. La giungla è un posto molto pericoloso e del cane non c’è più traccia da troppo tempo.
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Wilson era un cane da ricerca che ha fornito la sua abilità nell’operazione Hope. La missione aveva l’obiettivo di trovare i quattro bambini che si trovavano nella giungla di Guaviare, in Colombia. L’aereo su cui viaggiavano i piccoli si è schiantato e la loro madre, il pilota e qualcun altro hanno perso la vita.
La búsqueda no ha finalizado. Nuestra premisa: Ninguno se queda atrás. Los soldados continúan la operación para encontrar a Wilson.#PatriaHonorLealtad pic.twitter.com/a4mPVvCoPT
— Ejército Nacional de Colombia (@COL_EJERCITO) June 10, 2023
Dopo 40 giorni, grazie all’aiuto del cane eroe, i bimbi sono tornati a casa sani e salvi e hanno riabbracciato le loro famiglie. Ma il pelosetto è scomparso da quel momento. Le ultime tracce mostravano l’impronta di un cane e quella di un bambino.
L’esercito pensa che il cane sia rimasto con loro per proteggerli. Sembra che si sia perso a causa dell’umidità e delle piogge battenti che gli hanno fatto perdere l’orientamento. Da più di un mese non si hanno più notizie di Wilson, ma il suo umano non ha alcuna intenzione di lasciarlo.
Continuerà a cercarlo nonostante sia molto difficile e anche se l’esercito dovesse interrompere le ricerche. L’uomo crede che il Pastore Belga si stia rifugiando nella giungla, ma spera di riabbracciarlo presto e non lo lascerà al suo destino!