Stenosi polmonare nel cane: tutto ciò che bisogna sapere
Come riconoscere e come agire in caso di stenosi polmonare nel cane; mantenere in salute il peloso richiede attenzione e costanza
Tutti gli esseri viventi purtroppo si ammalano, compreso i cani; ecco cosa fare in caso di stenosi polmonare nel cane e come agire correttamente.
La salute del peloso dipende anche dalle attenzioni e dalla tempestività di reazione, soprattutto quando insorge una malattia, anche abbastanza pericolosa.
Cos’è la stenosi polmonare?
Quando si parla di stenosi polmonare nel cane, si fa riferimento ad un difetto congenito, ovvero presente già al momento della nascita, caratterizzato da un restringimento e da un’occlusione sanguigna della valvola polmonare del cuore, che collega l’arteria polmonare al ventricolo destro. L’ostruzione può assumere caratteristiche più o meno gravi, ma in ogni caso può comportare l’insorgenza di un’aritmia, di un soffio al cuore e perfino di un’insufficienza cardiaca congestizia.
Tutti i cani possono essere soggetti a questo disturbo, ma alcune razze sono più predisposte, quali:
- Bulldog inglese
- Terrier scozzese
- Fox terrier a pelo corto
- Schnauzer piccolo
- Terrier bianco delle Highland occidentali
- Chihuahua
- Samoiedo
- Mastino
- Cocker spaniel
- Boxer
- Beagle
Cause e sintomi
Appurato cosa sia una stenosi polmonare nel cane, è importante comprendere la causa e la sintomatologia. La causa è da attribuire ad un problema congenito, quindi riscontrabile già dalla nascita. Inoltre esistono tre tipi di stenosi polmonare:
- Stenosi polmonare valvolare (ovvero una stenosi che si manifesta nella valvola)
- Stenosi polmonare subvalvolare (ovvero che si verifica sotto la valvola)
- E infine, stenosi polmonare sopravalvolare (situato nell’arteria polmonare)
Nel caso in cui la stenosi dovesse essere di grado lieve, possono non essere presenti dei sintomi clinici; tuttavia è pure possibile notare la seguente sintomatologia:
- Distensione addominale
- Respirazione difficoltosa
- Incapacità di comportarsi e agire normalmente
Diagnosi
Per diagnosticare una stenosi polmonare nel cane è necessario che intanto il veterinario venga informato di tutta la storia clinica del peloso, quando sono comparsi i primi sintomi e le prime avvisaglie. Il veterinario visiterà approfonditamente il vostro cane ed eseguirà un esame delle urine e un emocromo completo. Altri esami includono radiografie al torace, all’addome e al cuore. È possibile inoltre che il veterinario esegua un’eco Doppler (esame più approfondito) e un’angiografia, per visualizzare i vasi sanguigni.
Per quanto riguarda il trattamento, questo dipende dalla gravità dell’ostruzione della valvola; in ogni caso, la problematicità si risolve attraverso un intervento chirurgico, che consiste nell’inserire un palloncino, con lo scopo di dilatare l’ostruzione. È possibile tuttavia anche fare un’operazione con una tecnica più moderna, che consiste nell’incidere la valvola cardiaca ostruita che avrebbe il merito di alleviare l’ostruzione.
Infine, nel caso in cui il trattamento richiedesse un periodo prolungato, sarà necessario il ricorso ad una terapia farmacologica, che deve essere prescritta necessariamente solo ed esclusivamente dal veterinario.
Per qualsiasi altra informazione o dubbio in merito, è comunque necessario che vi avalliate del supporto del veterinario; questi dopo attenta visita e attenti controlli, potrà comprendere il quadro clinico del vostro peloso e adottare la strategia e il trattamento più consoni, in base all’esito degli esami clinici. La salute del vostro cane è di estrema importanza; fare tutto ciò che è necessario, è fondamentale per riuscire a salvare la vita del vostro amato peloso.