Cane scappato dopo l’incidente ad Ancona è volato sul ponte dell’arcobaleno
Peque è volato sul ponte dell'arcobaleno insieme al nonno, deceduto nell'incidente ad Ancona che ha coinvolto anche un bambino di 7 mesi. La cercavano da giorni
Peque purtroppo non ce l’ha fatta e ha raggiunto il nonno, che ha perso la vita in strada, mentre era in macchina con lui e con la sua famiglia. Il cane scappato dopo l’incidente ad Ancona è volato sul ponte dell’arcobaleno. I famigliari, in lutto per la scomparsa dell’uomo, ora piangono anche il cane di famiglia. E gli chiedono di proteggere il fratellino umano di 7 mesi anche lui rimasto coinvolto nel sinistro.
Lo hanno cercato dappertutto, lo hanno trovato, ma purtroppo è deceduto poco dopo. Il piccolo Chihuahua era scappato dopo l’incidente stradale che ha avuto luogo sabato primo luglio sull’autostrada A14, all’altezza di Camerano, in provincia di Ancona.
Purtroppo nell’incidente aveva perso la vita Francesco Capursi, che era in auto con il figlio, la nuora e il nipotino di sette mesi. Tutti e tre sono rimasti feriti, mentre del cane si erano perse completamente le tracce da quel giorno.
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La famiglia, che viveva a Lodi, in Lombardia, era diretta a Bisceglie, in Puglia, città di origine di Francesco Capursi. Alla guida del mezzo c’era il figlio. L’auto ha finito la sua corsa contro il guard rail per cause ancora in fase di accertamento.
Quando i soccorritori sono arrivati per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Figlio, nuora e nipotino sono stati ricoverati in ospedale. Della cagnolina non c’erano tracce. La LAV di Ancona aveva lanciato un appello, per cercare di trovare il cane. Ma purtroppo era già morto.
“Ringraziamo chi in autostrada si è fermato e ci ha aiutato a recupearrla investita ma ancora viva facendo si che se ne andasse circondata da tutto l’Amore delle tante persone presenti che non l’hanno fatta sentire sola“.
Queste le parole della LAV, che aggiunge: “Ringraziamo la Clinica Giuliadori che ha preso in carico Peque e si accorderà con i proprietari per la cremazione. Grazie davvero a tutti… Ciao piccola creatura indifesa, da dove ti trovi ora proteggi il tuo fratellino umano di 7 mesi, anima pura ed innocente proprio come te che seppur con un braccino rotto si sta dimostrando un grande guerriero“.