Cane poliziotto ritrova l’ambasciatore giapponese all’aeroporto dopo essere stati separati
Il cane poliziotto inizialmente aveva vissuto con la famiglia dell'ambasciatore giapponese, ma poi erano stati separati. Anni dopo si sono incontrati per caso in aeroporto e non si sono più lasciati
Questa è una storia di qualche tempo fa che però commuove sempre. Ha per protagonista un cane poliziotto che ritrova l’ambasciatore giapponese all’aeroporto, la stessa famiglia con cui aveva vissuto da cucciolo, quando però era stato portato via per intraprendere la “carriera poliziesca”. Dopo essere stati separati a lungo, i due si sono riconosciuti e hanno deciso di andare a vivere insieme per sempre.
Skipper è un cane di razza Labrador, nato nel 1995 negli USA. Dopo la nascita, ha iniziato a collaborare con la Guide Dog Foundation for the Blind, per diventare un cane guida per non vedenti. L’associazione lo ha affidato, durante il training, alla famiglia dell’Ambasciatore Giapponese a Washington, Ichiro Fujisaki.
Il cane è felice della sua nuova famiglia e tutti lo amano. A un anno di età, però, Skipper non supera le selezioni per diventare cane guida. Lui è troppo esuberante e intraprendente, caratteristiche che, però, lo fanno diventare un cane poliziotto. Ma per diventare un poliziotto, ha dovuto lasciare la sua famiglia.
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Skipper inizia a lavorare con un poliziotto italiano di nome Stefano, negli USA per un progetto con i cani antiesplosivo. Termina brillantemente il corso e alla fine, insieme al conduttore italiano, inizia a lavorare presso la Squadra Cinofili della Polizia di Stato dell’Aeroporto di Malpensa.
Qualche mese prima di andare in pensione, dopo quasi 10 anni di onorata carriera, Skipper, mentre è al lavoro, comincia a tirare Stefano tra la folla, come non aveva mai fatto prima. Tra tante persone aveva riconosciuto la famiglia che lo aveva accolto da piccolo. L’Ambasciatore e Skipper si sono subito riconosciuti.
Di solito quando i cani poliziotto vanno in pensione, vanno a vivere con la famiglia del conduttore. Ma Stefano, riconoscendo il legame che Skipper aveva con quella famiglia, ha deciso di compiere un bel gesto. Il poliziotto ha accompagnato Skipper a Ginevra dove il Labrador nero è andato a vivere con l’Ambasciatore e le figlie.
