L’uomo infrange consapevolmente la legge per salvare il cane surriscaldato rinchiuso in un’auto rovente

L’estate è ormai alle porte, ma il caldo torrido è già arrivato e non potrà fare altro che peggiore, purtroppo! Nella stagione estiva i nostri animali soffrono particolarmente il caldo, per questo è bene ricordarci di prendere dei piccoli accorgimenti. Per prima cosa non dovremmo mai uscire a fare delle passeggiate senza dell’acqua per reidratare i nostri compagni a quattro zampe e ovviamente si dovrebbero evitare le ore più calde della giornata. Un’altra cosa da evitare assolutamente è quella di lasciare i cani in macchina, 3 cm di finestrino aperto non fanno di certo la differenza!

Le conseguenze di un gesto che per molti risulta essere così naturali sono in realtà disastrose. Ogni anno decine di cani muoiono perché lasciati chiusi in auto roventi sotto al sole, eppure sono molti i padroni che lo fanno ancora con leggerezza, proprio come in questo caso. Un giorno il veterano Jason Minson stava camminando tra le strade quando si è accorto di qualcosa che gli ha fatto gelare il sangue. In una macchina parcheggiata al sole c’era un cagnolino dall’aspetto accaldato e disperato.

Il piccolo ansimava e stava con il naso attaccato alla stretta apertura del finestrino. Era chiaro che stava soffrendo e Jason si sentiva in dovere di fare qualcosa. Per prima cosa il veterano ha chiamato la polizia e ha segnalato il caso, gli agenti hanno detto che sarebbero arrivati, ma il tempo sembrava scorrere al rallentatore. Il cane stava sempre peggio, perciò Jason è andato a comprare dell’acqua per cercare di rinfrescarlo. Non appena gliel’ha offerta, il cane ha finito un’intera bottiglietta d’acqua e subito dopo un’altra ancora.

Jason era veramente spaventato. Dopo aver visto l’animale bere tutta quell’acqua era ancora più chiaro quanto fosse grave la situazione. I minuti continuavano a scorrere e della polizia non c’era ancora traccia così Jason ha deciso di rompere il finestrino per far uscire il cane e metterlo in salvo. Il cane è sembrato subito stare meglio, ma quando sono arrivati gli agenti lo hanno portato comunque da un veterinario. Ora il piccolo sarà dato in adozione, di certo non tornerà dai suoi padroni che stavano per farlo morire.