Il cane si lamenta perché nessuno è con lui, ma i suoni che fa sembrano finti

È davvero disperato o solo un brav(issim)o attore?

E chi lo ha detto che gli animali non sanno recitare? Il cane del filmato (lo trovate verso il fondo dell’articolo) potrebbe apparire in qualche serie TV. Ce lo vedremmo davvero bene, alla luce delle doti mostrate sul campo. Sembra quasi che abbia frequentato un corso di teatro tanto è ben calato nella parte. Peccato che i suoni appaiano finti: su quello c’è ancora da lavorare!

Cane chiuso si lamenta

In una clip pubblicata su Tik Tok, l’utente @madisonkye ritrae il Fido mentre abbaia “disperato” in casa. Secondo quanto scrive in sovrimpressione, la mamma è appena andata dal lavoro e il “bambino peloso” è chiuso in ufficio, mentre il papà gioca ai videogame. Che abbia la tendenza a distrarlo quando lo fa? Chissà, sarebbe davvero curioso scoprire la motivazione.

Comunque, la parte più interessante è il suono emesso dal cane, che ricorda tanto quello di un giocattolo, come scrive la padrona nella didascalia (“Why does he sound like a squeaky toy”, “Perché fa versi come un giocattolo stridulo”). Il filmato è diventato presto virale, da previsione.

Cane ulula

Difatti, nel momento in cui il protagonista è un adorabile compagno di avventura a quattro zampe gli utenti rispondono presente. È stato così pure in tale occasione, con milioni di visualizzazioni e “mi piace”, a premiare la divertente scena regalata sul web. Praticamente a cadenza giornaliera, vengono caricati contenuti interessanti sulle maggiori piattaforme web e questo è uno dei contributi migliori che possiate trovare, specie se avete un debole per i cani.

@madisonskye19 Why does he sound like a sqeaky toy 😂😂 #dachshundpuppy #minidachshund #cute #puppy #longhaireddachshund #fyp #foryou ♬ original sound – Madison

In calce al post, gli internauti hanno sfoderato le migliori battute del proprio repertorio. Tra chi vede delle analogie tra il verso il cane e il suono dell’allarme di una macchina e chi sottolinea le “abilità interpretative” del “batuffolo di pelo”. A qualcuno ricorda pure il cinguettio degli uccelli sulla sua finestra di prima mattina. Uno spettatore si commuove nell’assistere alla scena e uno lo chiama “the momma call” (la chiamata della mamma), che il suo piccolo fa se ne avverte la mancanza. A prescindere dalla chiave di lettura che desideriate attribuire, i pochi secondi del video meritano di essere guardati!

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