Questa cagnolina è stata scaricata come spazzatura davanti a una casa abbandonata, spaventata e disperata
Aveva perso tutta la sua famiglia...
Davanti a un edificio, tra la spazzatura. Così trovarono questa povera cagnolina, abbandonata dai proprietari con l’intera famiglia, composta da sei membri. Soltanto lei, purtroppo, rimanevano in vita: tutti gli altri erano stati investiti dalle auto che circolavano sulla strada.
Come documentano le immagini pubblicate su YouTube da Animal Rescue (che potete trovare in fondo all’articolo), i volontari si attivarono subito per metterla in salvo. La chiamarono Daisy e si sono occuparono subito di fare nuovamente splendere il pelo. Comprensibilmente immobilizzata dalla paura, presto vomitò erba, l’unica cosa con cui poteva cibarsi nel luogo dove l’avevano lasciata.
Quindi, la portarono presso uno studio veterinario per gli opportuni accertamenti. Pur avendo appena 2 mesi d’età, i soccorritori temevano che le dure condizioni in cui era sopravvissuta avessero lasciato degli strascichi. Grazie al cielo, non fu così. Dopo averle somministrate le cure contro pulci e zecche, il dottore raccomandò di tenerne monitorati gli sviluppi nei sette giorni successivi, casomai risentisse di eventuali contraccolpi. Tutto filò liscio: pesava appena 2,4 chili e chiunque la portava nel cuore. Pian piano cominciò a mettere su peso e dimostrò di avere un animo sensibilissimo.
Stringeva amicizia con chiunque incontrasse: correva sempre incontro, in perenne ricerca di amore. Le bisognava trovare una sistemazione definitiva. Una volta esaminate le varie richieste di adozione, il 60° giorno in cui dal salvataggio, presero la decisione definitiva. Era in viaggio verso l’Olanda, attesa da Mariska e Frank, che avevano già in precedenza adottato un Fido presso la medesima struttura. I fantasmi del passato vennero lasciati indietro: l’esistenza di Daisy era cambiata e l’happy ending, degno dei migliori film, stava per essere scritto.
Adottare un trovatello è una bellissima azione, che la dice lunga sullo spirito di chi sceglie di prendersene cura. Consapevoli di quanto sia difficile passare le giornate privi di un rifugio sicuro, i randagi sommergono di affetto e fedeltà incondizionata i loro genitori umani. Trovata tra i rifiuti, la cagnolina avrebbe conosciuto la parte migliore della società. Quella che non lascia indietro gli ultimi, bensì se ne preoccupa, mossa da compassione verso i meno fortunati.