Cane e proprietario abbracciati sul tetto di un’auto con l’acqua intorno a Forlì: “Salvate prima il mio cane”
Quando i soccorritori sono arrivati da loro, la scena è stata commovente. Il cane e il proprietario erano abbracciati sul tetto di un'auto. Intorno solo acqua. E l'uomo ha invitato i soccorritori a prendere prima il suo cane
Con l’acqua tutta intorno a Forlì, il cane e il proprietario sono rimasti abbracciati sul tetto di un’auto per ore, prima che qualcuno arrivasse per soccorrerli. Un’altra drammatica testimonianza dell’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna in queste ore. Quando i soccorritori sono arrivati l’uomo ha detto loro: “Salvate prima il mio cane“.
La loro auto era completamente sommersa dall’acqua. Durante l’alluvione che ha devastato intere province dell’Emilia Romagna, l’anziano signore e il suo fedele amico a quattro zampe sono riusciti a mettersi in salvo salendo sul tetto dell’auto.
Poi sono rimasti lì per ore, abbracciati. Mentre tutto intorno l’acqua saliva pericolosamente. Quando finalmente i soccorritori sono arrivati con un elicottero, il proprietario non ha avuto dubbi su chi avrebbero dovuto portare in salvo per primo.
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L’uomo e il suo cane sul tetto dell’auto sono sopravvissuti per quattro ore, abbracciati stretti. Il proprietario e il pastore tedesco non si sono arresi e hanno atteso con pazienza l’arrivo dei soccorritori. Sapevano che qualcuno sarebbe arrivato in loro soccorso.
L’uomo sbracciava e sono stati individuati facilmente da un elicottero che sorvolava la zona, partito in volo da Pescara per prestare aiuto a Forlì. “Quando ci siamo calati con il verricello, nonostante la prassi preveda di salvare prima le persone, l’uomo ha ‘preteso’ che recuperassimo prima il suo cane. Così abbiamo fatto“.
Il cane e proprietario abbracciati sul tetto di un’auto per ore hanno trovato così la salvezza. E ancora una volta questa bellissima coppia, che per fortuna sta bene, ha dimostrato l’affetto e l’amore che una persona può provare per il suo pets.
I soccorritori erano commossi: “Quando ho restituito ad un anziano signore il suo cagnolino di 15 anni: non c’è nulla di più bello del sorriso e dei ringraziamenti delle persone“.
