Isola d’Elba senza veterinario di notte: cane muore sul traghetto per Piombino
Lo sapevi che sull'Isola d'Elba non c'è un veterinario di notte? La denuncia di Sara, la proprietaria di un cane che è morto nel tentativo di portarlo d'urgenza in un ambulatorio con un traghetto a Piombino, sulla terraferma
Questa è la triste storia di Oscar, morto perché l’Isola d’Elba è senza veterinario di notte. Sara, la sua proprietaria, racconta di come il suo cagnolone bianco sia stato male di notte. Non esistono servizi notturni e per questo ha dovuto correre a prendere un traghetto in direzione Piombino. Ma Oscar non ce l’ha fatta: il suo cuore si è fermato prima di arrivare sulla terraferma.
Se un cane sta male alle 20:40 di un martedì sera su quest’isola muore. Queste alcune delle telefonate fatte in loop da ieri sera per tutta la notte. Nessuna risposta. Oscar mi è morto stamattina sulla nave delle 5 durante un disperato tentativo verso la clinica di San Vincenzo. Dire che mi fate schifo è un eufemismo.
Queste le parole della proprietaria di Oscar, che ha accusato un malore a casa. Sull’Isola d’Elba, però, di notte non era disponibile nessun veterinario. Lei ha tentato di prendere un traghetto per Piombino, ma nulla da fare.
Ringrazio dal profondo del cuore la dott.ssa Sovrano, la quale ha passato la notte sul pavimento con me e Oscar cercando di fare il possibile. Questo è un lavoro che andrebbe fatto con il cuore, vocazione e vero intento di salvare vite. Per “l’orario d’ufficio” la laurea la si può prendere di ogni.
Alle sue parole si aggiungono quelle dei volontari di Animal Project Isola d’Elba, che da tempo chiedono che venga fatto qualcosa:
“Questo, per noi che viviamo sull’isola con i nostri animali, é un incubo ricorrente. Non vogliamo stigmatizzare i veterinari elbani. Lo abbiamo detto più volte, sono liberi professionisti e come tali hanno diritto a spengere il telefono quando chiudono i loro ambulatori. Vogliamo invece ricordare che esiste una Gestione associata dei Comuni elbani per la realizzazione del canile, gattile e pronto soccorso veterinario h24. Esiste un preciso accordo, stipulato nel 2018 e in scadenza nell’anno corrente, tra i nostri Sindaci, coloro che dovrebbero tutelare i nostri diritti, che prevedeva oltre alla realizzazione del canile anche l’attivazione del servizio di pronto soccorso. Ecco, sono queste persone che oggi dovrebbero spiegare a Sara perché Oscar non c’è più. A Sara e a molti altri che hanno perso i propri animali senza trovare un veterinario disponibile“.