Bloccano il traffico ferroviario per salvare il cane nascosto sotto ad una carrozza
Questo cagnolino ha vissuto l'avventura più brutta della sua vita, rimanendo incastrato sotto ad una carrozza proprio in mezzo ai binari. Ma, fortunatamente, si sono accorti di lui
La storia del salvataggio di questo cucciolo potrebbe essere la sceneggiatura di un film d’azione. Era spaventato e smarrito, gli operatori lo hanno trovato nascosto sotto la carrozza di un treno che presto si sarebbe rimesso in movimento. Per salvargli la vita, si è reso necessario paralizzare tutti i trasporti ferroviari della compagnia responsabile del trasporto ferroviario di Londra. La prima segnalazione che Southeastern – la società che gestisce il servizio ferroviario da Londra, Kent e parte dell’East Sussex – ha ricevuto risale al 19 marzo. Hanno ricevuto la segnalazione di un cane randagio che si aggirava sui binari del treno. Senza molti dettagli, su come, dove e se fosse effettivamente il piccolo. La società ha subito mandato dei suoi dipendenti alla ricerca del cucciolo, con il rischio di bloccare tutti i treni della zona.
In un post ufficiale su Twitter, Southeastern ha informato i suoi passeggeri che c’era un cane sui binari e che una squadra stava arrivando per rimuoverlo in sicurezza dalla scena. Con i treni fermi, la squadra ha cercato per ore il cucciolo spaventato, senza darsi mai per vinti. È stato allora che un dipendente lo ha finalmente individuato rannicchiato sotto una carrozza. Non fu semplice cercare di portarlo via in sicurezza. Il cane era talmente spaventato che non si lasciava avvicinare da nessuno. Proprio per questo si sono resi necessari dei piccoli ricatti.
Il personale ha offerto al cucciolo del cibo, solo così sono riusciti a prelevare il piccolo da sotto la carrozza e a portarlo in sicurezza. Si sentiva già molto più tranquillo nel momento stesso in cui un operario lo ha preso e lo ha portato lontano dai binari. In breve tempo, grazie al collare del cucciolo, le persone che hanno svolto questa operazione sono riusciti a rintracciare il proprietario del cane, che nel frattempo lo stava cercando. Entro fine giornata il piccolo era di nuovo con il suo papà umano.