Fistola oronasale nel cane: tutto ciò che bisogna sapere
Una fistola oronasale nel cane può portare a infezioni e patologie serie. Riconoscerla, e andare tempestivamente dal veterinario, può fare la differenza
Una fistola oronasale nel cane altro non è che un passaggio anomalo tra la cavità del naso e la bocca. Si crea a seguito di lesioni, infezioni o malattie.
Le razze canine dolicocefaliche hanno maggiori probabilità di essere colpite da questa condizione, in particolare il bassotto. Questo dipende dalla loro conformazione anatomica.
Le possibili cause
La fistola oronasale nel cane è una malattia che può essere causata da una cattiva igiene orale e, in assoluto, da problemi legati ai denti (a questo proposito, vediamo quando è il caso di fare una detartrasi del cane). Le cause più comuni sono:
- Un trauma pregresso o recente;
- Ferite da morso;
- Un tumore della cavità orale (vediamo qui come funziona la chemioterapia nel cane);
- Una scossa elettrica;
- Una malattia parodontale;
- Una estrazione traumatica del dente;
- Canini mandibolari rivolti verso la lingua;
- Morsi che danneggiano il palato.
La posizione più comune, infatti, è in corrispondenza della radice del quarto premolare, sulla mascella. Per risolvere il problema bisognerà intervenire chirurgicamente: così si impedirà al cibo e all’acqua di passare dalla bocca al naso, causando non pochi disturbi al nostro amico a quattro zampe.
I sintomi più frequenti
Quando c’è una fistola oronasale nel cane, il nostro sfortunato amico a quattro zampe avrà spesso il naso che cola (è una condizione cronica), con o senza sanguinamento e starnuti persistenti.
In casi del genere, il naso presenterà delle irritazioni, i seni saranno infiammati. Fido sarà soggetto a infezioni frequenti e, nei casi più gravi, a polmoniti. Ecco allora che l’intervento di uno specialista si rivela importantissimo per evitare complicazioni anche serie. Se necessario, approfondiamo sintomi, cause e cura della polmonite batterica nel cane.
La diagnosi
Se abbiamo il dubbio che ci sia una fistola oronasale nel cane, una visita dal nostro veterinario di fiducia è indispensabile. Una anamnesi dettagliata aiuterà a fare un’analisi precisa e puntuale: più elementi avrà lo specialista, più sarà capace di capire dove stia il problema e come intervenire.
In casi del genere viene fatto un esame fisico e orale approfondito, utilizzando una sonda parodontale, così da potere indagare nel modo migliore. Il nostro sfortunato amico a quattro zampe verrà sottoposto a un esame del sangue completo, con emocromo e analisi delle urine.
Nel caso in cui l’intervento chirurgico fosse necessario (e ciò avviene la maggior parte delle volte), prima di procedere verrebbero eseguiti nuovamente gli esami ematologici di rito.
La cura
Lo abbiamo appena detto, l’estrazione del dente prossimo alla fistola oronasale nel cane e la chiusura del passaggio che collega naso e bocca sono i trattamenti standard in situazioni come questa.
Durante l’operazione chirurgica verrà inserito un innesto cutaneo sia a livello orale che nella cavità nasale. In questo modo si spera di risolvere definitivamente il problema, così da far sì che il nostro fedele amico smetta di soffrire una volta per tutte.
Possibili recidive
In realtà però, nel caso di una fistola oronasale nel cane, purtroppo la possibilità di ricaduta è concreta. Il lembo cutaneo, infatti, subisce una costante tensione: ogni volta che Fido respira.
Questa condizione può portare all’esigenza di altri interventi da parte del chirurgo con l’impiego di parti di tessuto avanzate. Controlli periodici dal veterinario, allora, sono fondamentali per monitorare la situazione.