Questi cani sarebbero stati animali da laboratorio, adesso avranno delle case piene d’amore
L'adozione per questi cucciolotti sembrava qualcosa di impossibile da raggiungere e, invece, alla fine hanno trovato la famiglia che faceva per loro
In questo caso purtroppo, amici miei carissimi, sono costretta a dirvi che le cose che leggerete non sono affatto belle. Perché indicano che al mondo, ancora moltissime persone hanno bisogno di capire come ci si deve comportare nei confronti dei nostri amici a quattro zampe. E non lo dico tanto per dire ma, in molti luoghi, ancora si utilizzano cani e gatti per effettuare sperimentazioni le quali non dovrebbero sussistere. Come nel caso che vi sto per raccontare a breve e che, già lo so, vi lascerà completamente senza parole. Andiamo a leggere insieme cosa è successo a questi teneri cagnolini.
Questi cani stupendi che potete vedere in foto, sono solo alcuni dei pelosetti salvati da un laboratorio che voleva solo sfruttarli. Loro sono degli amici a quattro zampe di razza Beagle. E, pensate, erano più di 4.000 creature quelle che stavano per entrare dentro le gabbie per essere studiati.
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I cagnolini non avevano intenzione di finire lì dentro ma gli allevatori hanno ben pensato di intascarsi i soldi. E poi, ciò che avrebbero fatto con questi pelosetti non era affatto affar loro. Invece, cari lettori, io dico che lo era perché da che mondo è mondo non si dovrebbero lasciare sole e indifese delle creature.
Non credete anche voi? Insomma, fortunatamente sono intervenuti per cercare di salvare la vita a questi dolcissimi cani. In particolar modo, Kitty Block, presidente e amministratore delegato della Humane Society of the United States. E tutti i volontari che di questa associazione hanno fatto una seconda casa.
Loro sì che hanno capito cosa servisse veramente a questi dolci cani. Così, li presero e li portarono finalmente in un posto sicuro, tra le braccia di chi si sarebbe preso cura di loro. La stessa Kitty Block ha dichiarato: “Ci vorranno 60 giorni per far uscire tutti questi animali e per lavorare con i nostri partner di rifugio e di salvataggio in tutto il Paese per far entrare questi cani in case amorevoli.”