Tutti pensavano che fosse troppo brutto: nessuno voleva adottare questo cane speciale
Nessuno voleva adottarlo, così, passava le giornate aspettando che arrivasse la persona giusta, alla fine la svolta che gli cambia la vita
La storia di questa dolcissima cagnolina non inizia molto tempo fa, lei, infatti, anche se molto piccola ha subito sulla sua pelle moltissimi rifiuti. Fu proprio il suo prematuro abbandono a causarle dei gravissimi problemi di salute che l’hanno portata, ora, ad essere del tutto particolare. Ma, amici miei, questo suo aspetto speciale l’ha resa, agli occhi dei più, una pelosetta non adottabile. Perché tutti vogliono un cane oggettivamente bello e pochi si fermano a guardare cosa c’è dentro il cuore di un amico a quattro zampe. Ma, fortunatamente, la dolce protagonista della storia di oggi è riuscita a conquistare una famiglia intera ed ora è felice come non mai. Andiamo a leggere insieme la sua storia.
La piccola cagnolina che potete vedere in foto ha un aspetto del tutto particolare. Lei è un cane che ne ha viste davvero di tutti i colori a partire dalla sua infanzia. Abbandonata quando ancora non apriva gli occhi la trovarono per primi i volontari della Humane Society della Silicon Valley, in California, negli Stati Uniti.
Il cane speciale ora si chiama Fortunate e vive in una bellissima famiglia. Ma quando era una randagia, prese un’infezione agli occhi che le costò un problematico intervento chirurgico. Ed è per questo che le sue palpebre, ad oggi, non sono regolari.
Inoltre, aveva delle cicatrici sul volto che non vennero correlate, purtroppo, a nulla ancora e sono inspiegabili. Tutti pensavano che la piccola sarebbe rimasta per sempre in rifugio, nessuno le si avvicinava ma loro erano certi che il suo cuoricino era in grado di mostrare amore, gioia ed empatia.
Fino a quando non venne a conoscenza della storia di Fortunate una donna, lei è Christine D’Bra. La quale, insieme alla sua famiglia, decise di adottare per sempre la dolce cagnolina dandole il nome che ha oggi. Loro sanno perfettamente quanto dovranno curarla e darle attenzioni.
Ma, d’altro canto, sanno bene come lei sia in grado di donare loro un affetto incondizionato che ripaga qualsiasi sforzo. Non credete anche voi?