Il cagnolino cade nelle acque del fiume: intervengono i pompieri per riuscire a salvarlo

Questa è la storia di un povero cagnolino che cade nelle acque del fiume. Da solo non sarebbe mai riuscito a mettersi in salvo. Era, infatti, rimasto bloccato per alcuni rami presente nel corso d’acqua. Rischiava di perdere la vita in quel fiume. Per fortuna i pompieri lo hanno raggiunto appena in tempo per portarlo presto in salvo.

I Vigili del fuoco di Gorizia, città del Friuli Venezia Giulia, hanno ricevuto una chiamata intorno alle 16 di venerdì 24 marzo 2023. Dovevano intervenire prontamente nel capoluogo friulano per aiutare il povero Zippy, un cagnolino che era caduto nelle acque del fiume Isonzo.

Zippy stava passeggiando nel parco Piuma di Gorizia, spesso frequentato dai proprietari e dai loro cani. Non si sa come sia finito dentro al fiume Isonzo, ma non riusciva più a tornare a riva. C’erano dei rami che lo trattenevano e da solo non poteva mettersi in salvo.

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Lasua proprietaria, allarmata per le sorti del suo amatissimo cane, ha immediatamente chiamato i soccorsi. Alla chiamata di emergenza hanno risposto i Vigili del fuoco di Gorizia, che in breve tempo hanno raggiunto il luogo dove il povero cane cercava di stare a galla.

I pompieri sono arrivati con tutti i mezzi di soccorso necessari e hanno anche indossato degli appositivi dispositivi di protezione individuale, per poter entrare in acqua in tutta sicurezza. L’obiettivo era raggiungere il più velocemente possibile Zippy e portarlo finalmente in salvo.

Non ci è voluto molto prima che i pompieri raggiungessero il povero cane in difficoltà. In breve tempo lo hanno anche liberato da quei rami che rappresentavano per lui una trappola morale. E lo hanno riportato a riva sano e salvo dalla sua proprietaria, che seguiva con apprensione i momenti concitati del salvataggio di Zippy,

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