Nessuno voleva questo Pitbull, poi è arrivata questa famiglia. Che non immaginava cosa sarebbe accaduto
Il cane migliore del mondo ma nessuno lo voleva, poi la svolta. Leggiamola insieme!
La storia di questo dolcissimo cane è qualcosa di davvero emozionante, tenetevi forte perché ne vedremo delle belle. Infatti, il pelosetto protagonista di queste brevi righe è cane di razza Pitbull, abbandonato per settimane in un luogo che lui credeva fosse casa sua. La sua precedente proprietaria, infatti, lo aveva lasciato nella sua stessa casa, perché si erano trasferiti e, semplicemente, non volevano portarlo con loro. Così, hanno pensato di lasciarlo lì, solo e senza nessuno, in quella casa tetra nel bel mezzo del nulla in Oklahoma.
Quando il Pitbull, che ora si chiama Brutus, iniziò a sentire la stretta morsa della fame abbaiò con tutta la sua voce. Tanto da farsi sentire da delle persone che si aggiravano da quelle parti, fortunatamente aggiungerei. Gli stessi che chiamarono per lui i soccorsi. Arrivarono sul luogo i volontari di Unchain Oklahoma.
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Tra i quali Melanie Parkins e suo marito Ken. Dopo avergli dato le cure necessarie si resero conto che Brutus non era mai stato addestrato e pensarono che, se voleva trovare una famiglia adottiva, avrebbe dovuto esserlo. Così, ben presto cominciarono e si resero conto di quanto fosse speciale.
Brutus venne adottato poco dopo la fine dell’addestramento da una famiglia che ancora non sapeva quanto fosse importante per loro. Infatti, una notte, Brutus iniziò a urtare conto la testa della sua nuova mamma adottiva, fino a quando essa non si svegliò.
Si fece seguire fino in camera del piccolo bambino di nome Jason, suo figlio. Brutus si sedette di fronte al suo letto come se fosse in attesa di qualcosa. La donna, di nome Amber, rimase inizialmente interdetta poi, vide suo figlio contorcersi: stava iniziando ad avere una crisi epilettica.
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Brutus gli ha salvato la vita capendo prima che succedesse il peggio che il piccolo Jason stesse male. Questi non sono cani, questi sono angeli scesi sulla terra per aiutarci, ve lo posso assicurare.
