Lei è Masha, la cagnolina con due zampette deformate che ci insegna il senso della vita
La storia di Masha è una storia di resilienza e resistenza: questa cagnolina "diversa" si gode la vita al massimo
Ci sono giornate, momenti della nostra vita, in cui ci sembra inevitabile disperarci per minuzie. Ecco, in questi istanti forse dovremmo fermarci e tenere presente la storia di Masha, una cagnolina dal musetto adorabile che è nata con due zampette deformate (e non solo). Per lei non è stato tutto rosa e fiori, ma la sua determinazione e la voglia di vivere hanno davvero fatto la differenza.
Nata in Texas, Masha è un bellissimo incrocio con sangue Pitbull. Purtroppo, appena la sua mamma si è accorta che qualcosa non andava, l’ha lasciata da parte. Questo è un atteggiamento molto comune tra i cani e i gatti, che possono decidere di lasciar morire i piccoli più deboli o che ritengono spacciati. Masha, in effetti, aveva dei difetti congeniti che non solo le hanno “regalato” zampe anteriori deformate, ma anche una colonna vertebrale curva.
I proprietari della mamma cane non se la sono sentita di lasciare morire Masha, ma non volevano neanche tenerla. Così, a soli due giorni l’hanno lasciata in un rifugio. Le disavventure di Masha non finiscono: i volontari non riuscivano a gestire una cucciola neonata, così hanno chiamato dei soccorritori. Ironia della sorte, anche i soccorritori non sapevano cosa fare, ma almeno sapevano chi chiamare: un centro di soccorso e aiuto specializzato in cani disabili.
Dal Texas Masha è stata poi mandata in Virginia. Qui che è accaduto il miracolo: la cagnolina ha trovato la sua famiglia. Tutto finito? No, perché la famiglia viveva in Canada! La donna che visto Masha si è subito innamorata di lei ed è andata anche in Virginia di persona, per poi tornare indietro fino a quando l’adozione non è divenuta ufficiale. Non solo ha superato tutte le prove per attestare che aveva le carte in regole per farcela e ha fatto immediatamente domanda per lei, ma come lei stessa dice sui sui social ha continuato a “perseguitare” i volontari per diversi mesi finché non sono riusciti a finalizzare l’adozione.
Dopo 5 mesi, Masha è arrivata in Canada e ha dimostrato quello che la donna sapeva già: resilienza, forza d’animo e volontà. Le è stato fornito un carrellino per camminare e correre meglio. Eppure lei è potentissima anche senza: ha imparato a stare eretta, adora farsi fare le coccole e partecipa a tutte le avventure di famiglia. La sua è la storia di una cagnolina senz’altro fortunata, ma soprattutto che non si è mai arresa.
Speriamo che questo articolo ispiri tutti voi ad adottare un cane disabile, perché ve lo possiamo assicurare: sono specialissimi!
