Addestramento cuccioli errori da non fare: eccone 13
Addestramento cuccioli errori: ecco i 13 da non dover mai fare. Tra i primi c'è l'errore di sgridare il cane o non avere pazienza e costanza.
Addestramento cuccioli errori: quali sono? Se ne possono fare tanti quando si addestra un cane piccolo, ed è meglio conoscerli prima di commetterli, in modo da riuscire ad evitarli.
Prima di tutto si deve ricordare che si tratta di un cane che non ha ancora raggiunto l’età adulta. Per questo motivo, gli errori più semplici da commettere includono il fatto di non avere pazienza e anche non avere una certa costanza.
Gli errori più comuni
Addestramento cuccioli errori: quali sono? Senza dubbio è facile commetterne tanti, ma se il padrone riuscirà ad evitarli, in breve tempo riuscirà ad addestrare il cagnolino senza troppi sforzi. La prima cosa che deve essere ricordata è il fatto che si tratta di un cucciolo. L’errore più comune è proprio quello di dimenticare questo.
Il problema infatti non riguarda addestrare un cane di piccola taglia oppure uno di taglia più grande, ma uno molto giovane. Non essendo un cane adulto, ovviamente avrà difficoltà a capire. Per questo motivo, si consiglia di avere molta pazienza sia quando si rivolgono a lui i vari comandi, sia costanza.
Quest’ultima sarà utilissima per non arrendersi e far ripetere al cucciolo più volte al giorno i vari esercizi, e anche più giorni consecutivi. Un altro errore infatti è proprio quello di non ripetere spesso gli esercizi.
Molto grave invece è l’errore di non aver instaurato un buon rapporto di fiducia con il cagnolino. Questo è molto importante, e si deve ricordare che per ottenerlo, ci si deve prendere costantemente cura del cane, dimostrandogli sempre affetto. Se il cane percepisce di essere amato, l’addestramento avrà risultati migliori.
Altri errori
Molto frequente anche l’errore di non addestrare il cucciolo di cane in diversi ambienti, in modo che si abitui senza problemi a seguire i comandi. Insomma, anche se questi venissero richiesti fuori casa o dentro, al parco o per strada, il cucciolo dovrebbe essere abituato a seguirli sempre. Se non si fa così, il cucciolo non capirà quando eseguire il comando e quando no.
Altro errore è quello di permettere al cagnolino di distrarsi mentre lo si addestra. Se il cucciolo si distrae e ha accanto a sé degli elementi che possano distogliere la sua attenzione dall’addestramento, sarà difficile farsi ascoltare e l’addestramento rischia di essere confuso con il gioco.
I comandi e il tono
Molto importante è il fatto di non sgridare mai il cucciolo, e soprattutto premiarlo una volta che ha eseguito il comando correttamente. Se invece venisse punito, questo sarebbe solo controproducente ed inutile. Altri due errori comuni sono quindi quello di alzare la voce ed anche quello di punirlo.
Altra cosa da non fare è usare dei termini molto complicati per poter dare il comando. Ad ognuno di questi infatti, deve corrispondere possibilmente un solo termine, non espressioni difficili. Alle parole semplici, devono corrispondere anche gesti molto semplici.
Oltre a questo, è necessario anche fare attenzione alla postura: questa non deve spaventare il cagnolino, ma piuttosto incoraggiarlo ad eseguire il comando. Per non mettergli paura, meglio stare alla sua stessa altezza, senza impartirgli ordini dall’alto. Insomma, seguendo questa lista di errori da non fare, non si avrà problemi nell’addestrare il cucciolo di cane.