La cagnolina sfida ogni pronostico e torna a camminare dopo un grave prolema alla colonna vertebrale

Questa storia ha una forza fuori dal comune. Infatti, la cagnolina protagonista di queste brevi righe vi sconvolgerà perché, pur essendo così piccola, sfida ogni pronostico e previsione dei medici veterinari. E, lottando con la forza di un uragano riesce a camminare di nuovo dopo aver subito un gravissimo problema alla colonna vertebrale. Oggi vorrei porre sotto la vostra attenzione una storia che non ha eguali in quanto a forza e noi dovremmo tutti prendere esempio da chi, come questa dolce pelosetta, non si arrende di fronte a nulla. Ma anche, e soprattutto, c’è da dire un grande grazie alla famiglia adottiva della piccola cagnolina, la quale non si è lasciata sconfiggere da un brutto male ma ha provato di tutto pur di reagire. Andiamo a conoscere la loro storia.

La piccola cagnolina che sfida ogni pronostico si chiama Maggie. Lei si trova con i suoi genitori adottivi, Megan Donoghue e Jacob Beesley, da quando è una piccola cucciolotta di qualche mese. Un giorno, che sembrava essere come tanti, Megan notò che Maggie non camminava molto bene; sembrava incespicare e inciampare, sebbene non avesse mai mostrato un comportamento simile in vita sua.

Così, decise di portarla dal veterinario che le disse di stare tranquilla, si trattava solo di una distorsione. Ma, una volta a casa, accadde il peggio; Maggie non camminava più, aveva perso completamente la sensibilità alle zampette posteriori. Di nuovo Megan la prese e la portò correndo come una furia alla clinica Northwest Referrals in Inghilterra.

Qui, ebbero la triste notizia: embolia fibrocartilaginea (FCE). Una lesione spinale a insorgenza improvvisa che si verifica quando un pezzo di cartilagine discale blocca l’afflusso di sangue al midollo spinale, causando un ictus e la conseguente paralisi degli arti. Purtroppo, non ha una cura.

I veterinari sapevano come stavano andando le cose; nonostante il quantitativo di fisioterapia probabilmente Maggie non avrebbe più camminato. Ma Megan e Jacob, docente alla Liverpool John Moores University, si sono impegnati a trovare ogni possibile opzione di trattamento per Maggie.

Dall’idroterapia e fisioterapia due volte alla settimana e agopuntura ogni quindici giorni. La coppia ha continuato il trattamento anche a casa, utilizzando uno strumento per il massaggio vibrante, una macchina per la stimolazione elettrica transcutanea dei nervi (TENS) e massaggi regolari che aiutavano ad aumentare la circolazione.

Ora Maggie sta riprendendo spirito e di certo non si fermerà qui. Riprenderà a camminare, anche se non come una volta ma sempre meglio!