Gli occhi tristi di questo cane svelano l’inferno che ha vissuto mentre giaceva attendendo aiuto
Nessuno era disposto a dare aiuto ad un povero cane investito
Dei volontari trovano un cane sdraiato per terra che chiedeva aiuto, dopo essere stato investito. L’autista non è nemmeno sceso dall’auto per soccorrerlo, ma l’ha abbandonato lì, in mezzo ad una strada trafficata. Brut era davvero tanto triste e lo si leggeva nei suoi occhi, non aveva più fiducia nell’essere umano. Era molto abbattuto e rassegnato al suo destino.
Dopo averlo recuperato i ragazzi lo portano subito da un medico veterinario, per stabilizzarlo e per scoprire i danni che l’incidente gli aveva provocato. Il professionista, prima stabilizza i parametri vitali, mettendolo in fluidoterapia, per ripristinare il volume di sangue perso a causa delle diverse ferite che riportava su tutto il corpo, e poi effettua un’accurata visita clinica. Successivamente gli fa un’ecografia per controllare la presenza di versamenti in addome o in torace, seguita da una radiografia, che rese evidente il problema. Dall’esame radiografico risultano due vertebre toraciche spostate, che hanno causato la rottura del midollo spinale, e la presenza di un trauma cranico.
Al povero cagnolino urgeva un intervento chirurgico. Allora i medici si preparano per l’operazione, durata ben due ore. Al risveglio dall’anestesia, dopo l’intervento, Brut nonostante il dolore, dovuto alle ferite chirurgiche, aveva uno sguardo diverso, più solare. Sembrava già stare meglio, e con il suo sguardo tenero era come se il cane volesse ringraziare i suoi salvatori per avergli dato il loro aiuto. Purtroppo, però, il cucciolone non camminava, e per spostarsi si trascinava a terra con il posteriore. Ora doveva affrontare il suo periodo di convalescenza ricoverato nella clinica veterinaria per potersi riprendere al meglio.
Nella struttura fece innamorare tutti i dipendenti, medici ed infermieri. Dopo aver conosciuto la sua storia erano tutti pazzi di lui e lo riempivano di attenzioni, coccolandolo e dandogli croccantini. Nel frattempo ha iniziato le sedute di fisioterapia, nella speranza che potesse riacquistare l’attività motoria di tutti e quattro gli arti. Dopo un duro e costante lavoro di riabilitazione, non si vedevano miglioramenti; il midollo era seriamente compromesso. Così, i volontari hanno pensato di provare con una sedia a rotelle, che gli svoltò completamente la vita. Si adattò subito a questa nuova attrezzatura e finalmente poté correre come tutti i suoi simili. Questi ragazzi hanno salvato e reso davvero felice un povero cane abbandonato.