Pastore tedesco drogato per dispetto a Roncaticcio: la comunità prega per il cane
Il cane di razza Pastore tedesco era la mascotte della fattoria didattica. E oggi tutti pregano perché possa rimettersi presto, dopo che qualcuno lo ha drogato
Tutta una comunità prega per il povero cane che sta molto male. Il cane di razza Pastore tedesco drogato per dispetto a Roncaticcio, accoglieva tutti quanti nella fattoria didattica dove sono ospitati tantissimi animali. Qualcuno ha voluto fargli del male e ora le sue condizioni di salute destano preoccupazione. Non solo tra la sua famiglia di umani, ma anche tra tutti coloro che lo hanno conosciuto e lo amano per la sua bontà.
Nero è un cane Pastore tedesco, mascotte della fattoria didattica di Roncaticcio, frazione di Scarperia e San Piero, in provincia di Firenze, in Toscana. Qui tutti lo conoscono e tutti lo amano. E tutti sperano che possa presto riprendersi.
Per dispetto lo hanno drogato, adesso sta male.
Queste le parole della proprietaria, Sara Fineschi, che ha raccontato al Filo del Mugello cosa è successo al suo amatissimo cane. Ovviamente la donna ha già denunciato quanto accaduto ai Carabinieri della Stazione di San Piero a Sieve.
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Lo scorso weekend qualcuno gli ha dato una sostanza tossica, probabilmente uno stupefacente. Il Pastore tedesco stava passeggiando, come sempre, all’interno dell’area recintata della fattoria didattica, quando i proprietari hanno capito che stava male.
Camminava in modo rallentato, sembrava sofferente e turbato. All’inizio hanno pensato fosse stanco, ma il giorno dopo le sue condizioni sono peggiorate. La corsa in ospedale e poi la scoperta: Nero aveva annusato o ingerito una sostanza stupefacente. Per i proprietari qualcuno lo ha fatto appositamente per fargli del male.
La scorsa estate anche una capra della fattoria didattica aveva avuto un problema analogo. Forse il Pastore tedesco è stato drogato per dispetto a Roncaticcio. La sua proprietaria scrive:
Mi chiamo Nero, sono un cane da lavoro, il mio ruolo all’interno dell’azienda è fondamentale, devo proteggere il mio gregge, formato da capre e pecore, sia dalle persone che dagli animali. Insomma da chiunque voglia fare loro del male o da chi secondo me è una minaccia per loro. Vado molto fiero del mio lavoro, mi rende felice e mi sento forte. Questo ruolo, però, a volte ti fa scontare gravi conseguenze, proprio come è successo a me: qualcuno a cui non vado molto a genio ha deciso di farmi del male gettando qualcosa nel recinto che mi ha drogato.
Adesso non sono più lo stesso cane, non riesco più a fare la guardia, sono molto spaventato, anche dalle persone che mi hanno sempre accudito, il gregge che ho sempre difeso con felicità adesso mi sembra di non riconoscerlo, anzi mi spaventa. Spero un giorno di tornare il cane forte e deciso che sono sempre stato!
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