Cane abbandonato all’aeroporto internazionale di San Francisco, adottato da un dipendente della United Airlines

Per fortuna è una storia a lieto fine quella del cane abbandonato all’aeroporto internazionale di San Francisco, in California, negli Stati Uniti d’America. Non aveva nessuno che si potesse occupare di lui. Nessuno lo ha reclamato. E così un dipendente della United Airlines ha deciso di adottarlo: un bel miracolo di Natale che ha reso felice tutta la sua famiglia.

Polaris, questo il nome dato al cane, ha trovato una casa per sempre. Lo avevano lasciato lo scorso autunno presso lo scalo internazionale della città di San Francisco. Era arrivato in aeroporto con un viaggiatore proveniente dall’estero, che però ha continuato il suo viaggio senza di lui.

Polaris ha dovuto affrontare la quarantena e la vaccinazione per entrare negli USA, grazie all’impegno degli operatori del San Francisco SPCA. Poi William Dale e la sua famiglia hanno deciso di adottarlo e di portarlo a casa. Il cucciolo ha un posto da chiamare casa.

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Vincent Passafiume, direttore del servizio clienti di United, ha spiegato:

A volte abbiamo a che fare con le situazioni più folli. Questo è stato probabilmente uno dei più strani che abbiamo mai affrontato e anche uno dei più impegnativi. Essere in grado di ottenere il risultato che abbiamo ottenuto come squadra e vedere che Polaris tornerà a casa da una famiglia che gli darà un la bella vita è davvero un momento speciale per me.

Polaris ha raggiunto la sua nuova casa per sempre giusto in tempo per Natale. Tantissimi i dipendenti della United Airlines che si erano offerti di accoglierlo. Hanno davvero un cuore d’oro queste persone che hanno dimostrato una grande sensibilità nei confronti di Polaris, il cane abbandonato all’aeroporto di San Francisco.

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