Rotavirus nel cane: cos’è, cosa provoca e cosa bisogna fare
Ecco cos’è rotavirus nel cane e come affrontare in maniera efficace questa problematicità che può intaccare la salute del vostro peloso
Prendere un cane significa prendersi anche delle responsabilità; è possibile infatti che il peloso possa contrarre un virus che prende il nome di rotavirus nel cane.
Riuscire a riconoscere i sintomi, garantirebbe al cane una salute lunga e senza particolari problematicità, legate a questo virus.
Cos’è il rotavirus?
Il rotavirus è appunto un virus, a forma di ruota, che provoca l’infiammazione dell’intestino e nei casi più gravi, delle pareti intestinali. Il virus, come prima cosa, si manifesta con dei problemi gastrointestinali come diarrea e vomito.
Questo virus può colpire tutti i cani di tutte le razze e le età; tuttavia i cani di età inferiore alle 12 settimane sono più inclini a contrarre questo virus.
Cause e sintomatologia
La trasmissione di questo virus, solitamente avviene attraverso il contatto con delle feci infette; il cane che ha un deficit nel sistema immunitario può, con più facilità rispetto ad altri cani, contrarre questo virus, altamente fastidioso.
Compreso quindi cos’è il rotavirus nel cane e quali sono le cause, è importante comprendere anche i sintomi che caratterizzato questo virus; nella sintomatologia è possibile riscontrare:
- Diarrea acquosa
- Letargia
- Inappetenza
- Perdita di peso
- Affaticamento
- Disidratazione, nei casi più gravi
Questi sono tutti sintomi che possono provocare fastidi al cane, ma che non risultano pericolosi per la sua salute, se vengono trattati con tempestività.
Diagnosi
Diagnosticare il rotavirus nel cane non è molto semplice; questo perché la sintomatologia può essere collegata alla presenza di altri virus come il cimurro nei cani, la parvovirosi del cane, l’herpesvirus e altri virus che intaccano la funzionalità gastrointestinale. Se doveste notare i sintomi elencati, è quindi caldamente consigliato che vi rivolgiate, il prima possibile, ad un veterinario; questi eseguirà infatti una serie di test e analisi che avranno lo scopo di identificare il virus e di escludere altre malattie.
Tra gli esami richiesti è possibile elencare un esame del sangue completo e un controllo delle feci; attraverso poi altri esami microscopici, che comprendono anche l’esame dei villi intestinali, il veterinario si accerterà se effettivamente il vostro peloso ha contratto il rotavirus.
Trattamento
Una volta diagnosticato il rotavirus nel cane, è necessario cominciare un trattamento per farlo guarire in tempi celeri. Il veterinario prescriverà un farmaco per alleviare gli episodi di diarrea e per riprendere i liquidi persi; inoltre vi consiglierà di seguire una dieta per cercare di prevenire ulteriori scariche. L’uso degli antibiotici non è consigliato per questo tipo di virus. Il trattamento fortunatamente non è invasivo o pericoloso e grazie ad un po’ di attenzione e pazienza è possibile che il cane possa riprendersi in tempi brevi.
In definitiva ecco cos’è e come trattare il rotavirus nel cane; questo virus fastidioso, se trattato in tempi celeri, non crea nessun tipo di problematicità. Tuttavia è sconsigliato che un cane affetto da questo virus stia a contatto con i bambini piccoli e soprattutto con i neonati.
Per quanto riguarda la prevenzione, il metodo migliore per un cane cucciolo è quello di consumare il latte materno, poiché ricco di anticorpi che possono prevenire l’insorgenza di questo virus. Per qualsiasi altra informazione o dubbio è necessario che vi rivolgiate al veterinario, il quale potrà rispondere a tutte le vostre domande, soprattutto prendendo in considerazione lo stato clinico del vostro peloso.