Macchia, il cane che tutti hanno ignorato ed ora non può essere salvato
Questo povero cagnolone non può più essere salvato ormai ed è il risultato dell'indifferenza e dell'ignoranza dell'uomo
La storia di questo cagnolone che si chiama Macchia è davvero molto triste. Lui purtroppo, non può più essere curato. Tutti lo hanno ignorato e nessuno ha teso una mano per salvarlo e ormai il suo destino è segnato per sempre!
A spiegarci la sua situazione è la nota dottoressa della Clinica Duemari che ha accolto questo cagnolone in condizioni disperate. Macchia è arrivato da loro con una grossa palla sul musetto e le visite e gli esami, hanno solo confermato l’ipotesi fatta dai medici appena lo hanno visto.
La dottoressa Monica ha raccontato attraverso la loro pagina Facebook che una turista tedesca, vedendo il cagnolone in queste condizioni ha contattato un’associazione, della sua stessa nazionalità, che si occupa di randagi sardi e lo hanno portato da loro!
“In tutto questo tempo nessuno di coloro che gli dava da mangiare, inoltre Macchia è sterilizzato quindi qualche persona che se ne occupava doveva pur averla, ha dato peso a questa enorme massa“, si può leggere sui social.
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Purtroppo la Tac e gli esami citologici hanno svelato che la massa ha infiltrato i piani profondi ossei e l’occhio. Era tutto perfettamente curabile se non fosse stato ignorato per così tanto tempo, troppo! Ormai ha raggiunto un punto senza ritorno.
Macchia poteva avere una vita diversa, ma adesso non resta nulla da fare. “Non resta nulla da fare se non consigliare la radioterapia , perché la chirurgia non ha più senso e la chemio su questo tipo di tumore agisce poco e male“, ha scritto la dottoressa della Clinica Duemari.
Hanno condannato a morte Macchia solo per non portarlo dal veterinario. Adesso tutti si stanno attivando per trovare a questo cagnolone una sistemazione, almeno per il tempo che gli resta da vivere. Nessuno si capacita di ciò che è accaduto!
L’ignoranza e l’indifferenza hanno condannato Macchia e ora non può che cercare una casa per qualche tempo. Potrà essere ancora felice e magari vivere il tempo che gli resta da vivere circondato da amore e coccole!
Questo cagnolone non meritava tutto questo. Meritava di essere curato e meritava di avere più tempo da vivere. Non si può ignorare per così tanto tempo una massa così grande! “La natura del suo tumore ci avrebbe permesso di operarlo e curarlo se solo fosse arrivato qualche mese prima. Tristezza.“, conclude il post la dottoressa. Ed è la stessa che proviamo noi leggendo la sua storia. Non possiamo far altro che sperare che Macchia abbia il riscatto che merita, anche se per poco!
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