Ferro alto nel sangue del cane: cosa significa e cosa fare
Il ferro alto nel sangue del cane si può verificare per casi accindentali. Ecco quali sono e come evitarli in tempo prima che sia troppo tardi
Il ferro alto nel sangue del cane è una condizione che può rivelarsi molto pericolosa. Il ferro, nelle giuste quantità, è sicuramente fondamentale per il benessere di Fido ma in eccesso può diventare addirittura letale.
Leggiamo in quest’articolo com’è possibile il verificarsi di questa situazione, quali sono i sintomi riconoscibili e come è possibile evitarla.
Cause
Il ferro alto nel sangue del cane può essere provocato da un’errata assunzione di multivitaminici non appropriati all’età del quattro zampe ma anche alle sue dimensioni e al suo stato di salute.
Può accadere inoltre quando vengono ingeriti per sbaglio integratori alimentari o integratori per la gravidanza per uso umano. Il ferro assunto diventa tossico per il cane se ne assume più di 20 milligrami per chilo.
Alcune situazioni, come il sodio alto nel sangue del cane, possono diventare molto rischiose per la salute di Fido.
Sintomi
I sintomi del ferro alto nel sangue del cane si suddividono in base ai livelli di tossicità e alla fase raggiunti.
Nelle prime 6 ore, dal momento in cui assunto troppo ferro, il cane può manifestare:
- Vomito
- Diarrea
- Depressione
- Emorragia gastrointestinale
- Dolore addominale
Dalle 6 alle 24 ore il cane può sembrare che stia attraversando una fase di recupero ma solo apparente. Nelle fasi successive, fino alle 96 ore dopo l’assunzione, il ferro alto nel sangue del cane può causare ancora :
- Vomito
- Diarrea
- Depressione
- Emorragia gastrointestinale
- Shock
- Tremori
- Dolore addominale
Diagnosi
Per capire se sia un caso di ferro alto nel sangue del cane sarà necessario fornire tutte le informazioni relative alla sua storia clinica a partire dall’insorgenza dei sintomi e dalle situazioni che potrebbero aver provocato questa condizione.
Nella fase successiva, come nel caso di ormoni della tiroide anomali nel cane, verranno eseguiti un esame del sangue e un’analisi delle urine per indagare la presenza di un valore troppo elevato di ferro nel sangue. Inoltre, se vi è il sospetto che il cane abbia ingerito delle pillole di ferro o degli integratori, anche un imaging radiografico potrebbe aiutare ad individuarli più semplicemente
Questo può anche permettere di rimuoverli prima che possano causare danni collaterali anche all’apparato digestivo del cane prima che vengano assorbiti.
Cura e prevenzione
Per ridurre gli effetti di questa condizione verranno somministrati dei liquidi al fine di evitare acidosi e shock. Inoltre le pillole non assorbite verranno rimosse attraverso farmaci che inducono il vomito o eseguendo un lavaggio gastrico.
Quest’ultimo metodo viene eseguito con una soluzione salina che viene lentamente iniettata nello stomaco e il contenuto viene rimosso in piccole quantità utilizzando un’altra provetta.
Successivamente il veterinario richiederà controlli cadenzati per monitorare gli enzimi del sangue del cane e gli enzimi epatici dopo il trattamento e per verificare che che i livelli di ferro siano nella norma.