Cani abbandonati e lasciati a morire: arrestati i proprietari
Qualcuno ha segnalato in maniera anonima le condizioni in cui versavano i due pelosetti
La storia che vogliamo raccontare oggi proviene dagli Stati Uniti, precisamente dalla contea di Mercer Country, ed è l’ennesimo racconto di crudeltà e maltrattamenti nei confronti dei nostri amici a quattro zampe. Le autorità hanno arrestato una coppia accusata di abbandono di cani.
Ci troviamo a Kentucky, negli Stati Uniti. Qui nella giornata di mercoledì un agente di polizia, contattato da una fonte anonima, ha scoperto due poveri cagnolini abbandonati a sé stessi in una proprietà. Dei due quattro zampe, uno vagava libero mentre l’altro era rinchiuso all’interno di una gabbia e non aveva alcuna possibilità di muoversi.
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Le condizioni in cui sono stati trovati i due cani erano davvero pessime. Inutile dire che ai pelosetti mancavano cibo e acqua ed entrambi si trovavano in uno stato di completo degrado. Dopo una serie di ricerche, gli agenti di Polizia sono riusciti ad individuare i responsabili di questo brutale gesto.
Si tratta di Katrina Cain e Michael Cain, una coppia di coniugi che ora dovrà rispondere alle accuse di abbandono e maltrattamenti di animali. Le autorità hanno scoperto che la coppia aveva abbandonato i cani da ben quattro mesi a causa di un trasferimento.
Durante l’interrogatorio i due coniugi hanno rivelato un dettaglio che ha lasciato tutti senza parole. Il cane in gabbia non poteva essere liberato in quanto utilizzato nell’allevamento di cani da combattimento. Attualmente lo sceriffo della contea ha aperto una raccolta fondi per sostenere i due quattro zampe nelle spese mediche.
Nel frattempo c’è da dire che sono molte le associazioni di volontari che si stanno impegnando per prendersi cura dei cani rimaste vittime di questa brutta vicenda. Per quanto riguarda la coppia di coniugi, invece, i responsabili dovranno comparire in tribunale il 27 giugno per rispondere alle accuse di abbandono e maltrattamenti nei confronti di animali.
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