Cucciola di cane gravemente avvelenata salva per un miracolo
Questa dolcissima cucciolotta è salva per miracolo dopo che venne trovata alla stazione della metro in preda alle convulsione, leggiamo insieme cosa è successo
Questa storia ha davvero dei retroscena più che terribili. E io sono qui per raccontarvela e per fare in modo che venga diffusa il più possibile. Infatti, non è mai troppa la sensibilizzazione in merito ad episodi come questo. Soprattutto quando si tratta di avvelenamento. Infatti, la storia che sto per raccontarvi proprio oggi parla di una cucciola di cane gravemente avvelenata che ora è salva davvero per miracolo. La cattiveria che c’è in giro è davvero ancora troppa e a rimetterci la pelle, troppo spesso direi, sono i nostri piccoli amici a quattro zampe.
Coloro che si fidano ciecamente e più di ogni altra cosa di noi, sono i primi a rimetterci quando si tratta di cattiverie come queste. Infatti, la piccola pelosetta, protagonista di questa storia, di certo non si aspettava un trattamento simile. Ovvero, non si aspettava che prima o poi potesse cadere preda di queste orribili azioni, come quella di spargere in giro polpettine avvelenate.
Spesso ci capita di sentir parlare di piccoli pelosetti avvelenati, e direi, anche troppo spesso. Se solo chiedeste ai veterinari quanti piccoli pelosetti quotidianamente salvano da situazioni come questa rimarreste scioccati. E menomale che ci sono persone come loro, come i nostri veterinari che salvano chi, stava per essere ucciso in maniera vigliacca e crudele.
Questa è la storia di una dolcissima cucciola di cane gravemente avvelenata che si salva per miracolo. Ora è fuori pericolo, e si chiama Horda. La piccola quando la trovarono era riversa a terra sul pavimento di una stazione della metro, in preda a terribili convulsioni.
Fortunatamente i soccorsi, dopo due ore di ricerche, la trovarono, grazie a delle segnalazioni. E la portarono immediatamente in una clinica veterinaria. Dove con grandissima maestria e professionalità i medici veterinari la portarono lontano dalla morte.
E fu davvero questione di pochi attimi perché il suo organismo era ormai pregno del veleno che le avevano dato. Si stanno cercando tutt’ora i responsabili di questa terrificante azione.
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