Abbandonato in mezzo al nulla, questo cucciolo rischiava di morire. Poi è successo qualcosa di miracoloso
Questo povero cagnolino ha rischiato la vita a causa della cattiveria umana, lo hanno lasciato a morire in una zona isolata
La storia di questo povero cagnolino di nome Charlie Bravo è iniziata nel peggiore dei modi. Purtroppo, il suo ex proprietario ha deciso di abbandonarlo in una zona isolata. E come se non bastasse, lo ha lasciato chiuso in un trasportino. Il cagnolino stava morendo, non aveva nessuna possibilità di sopravvivere in quelle condizioni.
Era lontano da tutti e per di più non poteva uscire dal trasportino. Insomma, chiunque lo abbia lasciato lì voleva soltanto una fine così crudele per lui! Poi, però, è accaduto qualcosa di miracoloso: la fortuna ha girato dalla parte di Charlie Bravo e gli ha fatto incontrare il suo angelo custode. Infatti, Bret, un ciclista di Little Rock, una cittadina rurale dell’Arkansas una mattina aveva deciso di andare a fare un giro insieme a suo figlio Zach.
Proprio mentre stavano percorrendo una strada isolata hanno notato un trasportino in mezzo ad un terreno. Era evidente che qualcuno lo avesse lasciato lì ma non immaginavano di trovarci dentro un povero cagnolino moribondo. Bret e Zach infatti, si sono insospettiti quando l’hanno visto e hanno deciso di avvicinarsi per controllare. Quando hanno visto il piccolo cagnolino che, successivamente hanno chiamato Charlie Bravo, sono rimasti senza parole.
Appena hanno capito che il cane era lì da tanto, non hanno perso tempo ed hanno rotto il trasportino per farlo uscire. Da quella gabbietta è uscito un Charlie Bravo morente. Era veramente magrissimo e molto impaurito. Dopo il salvataggio, i motociclisti hanno capito che le sue condizioni erano pessime.
Visto che non potevano né portarla in motocicletta né rimetterla nel trasportino, Zach e Bret se ne sono andati con il cuore in gola con una sola intenzione: recuperare l’auto per metterla in salvo e, contestualmente, recuperare del cibo per nutrire il cucciolo.
Quando sono tornati, per fortuna, Charlie era ancora lì, rannicchiato contro il trasportino che a lungo era stato la sua prigione. A quel punto dovevano portarlo di corsa da un veterinario per farlo visitare! Purtroppo le sue condizioni di salute non erano affatto buone e aveva bisogno di tempo per guarire.
Il medico disse quanto sembrava assurdo che Charlie, un cane di taglia normale, avesse sofferto così tanto da essere ridotto a uno scheletro lacero e pieno di croste. Ferito su fianchi, testa e gambe, Charlie aveva abrasioni dovute al contatto con il trasportino e alla permanenza a contatto delle sue feci.
Inizialmente, Bret e Zach si sono offerti per accogliere in casa Charlie Bravo in attesa di trovare una famiglia per lui. “Doveva essere solo temporaneo”, ha scritto la famiglia sul sito web TheCharlieBravoStory, che racconta e documenta tutta la vicenda.
Poi, però, tutto il nucleo familiare si è stretto attorno al cucciolo che sembrava essere così tenero e indifeso da conquistare chiunque lo guardasse con i suoi grandi occhioni. L’intera famiglia ha capito che, ormai, doveva seguire tutto il percorso di guarigione di Charlie e non lasciarlo più andare. Ed è così che è andata!
È bastato pochissimo tempo per capire che non solo potevano più lasciarlo andare dovevano adottarlo per sempre, ma anche che Charlie sarebbe ufficialmente diventato la loro mascotte. Adesso non solo tiene compagnia a tutta la famiglia, ma va anche in giro in moto e all’avventura con i suoi amici umani.
Grazie ai due ciclisti, il cagnolino ha avuto un lieto fine meraviglioso e ora sta vivendo la vita felice che meritava! Ora, ispira i lettori di tutto il mondo con la sua storia di perseveranza nonostante la sua condizione fosse apparentemente disperata e drammatica!
La Charlie Bravo Motorcycle Rescue Dog Story, su cui si basa il sito, è una “dogografia” basata sulla vita e sui tempi di Charlie Bravo. Pronto per illuminare i cuori dei suoi lettori, il blog è un resoconto quotidiano delle lezioni scritte dal punto di vista di un cane. Il consiglio è quello di non perderselo, perché da questo quattro zampe si può davvero imparare tantissimo!
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