Perché il cane ama rotolarsi nella cacca?
Fido a volte fa cose davvero disgustose, proprio come rotolarsi nella cacca. Una questione di "odore" che può celare anche altre ragioni
Sarà successo sicuramente anche a te di vedere che, quando siete fuori per la passeggiata quotidiana, il tuo cane ama rotolarsi nella cacca. Ammettiamolo, un comportamento a dir poco…disgustoso!
Talvolta non è semplice capire a prima vista perché i quattro zampe fanno certe cose che, per la nostra natura di esseri umani, sono davvero incomprensibili e strane.
Perché il cane ama rotolarsi nella cacca, dunque? Da una parte è una questione di “profumo”, dall’altra però possiamo elencare altre ragioni interessanti. Scopriamole tutte (e come farlo smettere).
Vuole marcare il territorio
Il cane ama rotolarsi nella cacca degli altri cani, così come in generale sulle cose “puzzolenti”, ed è qualcosa di assolutamente normale. Perciò se vedi che ne viene attirato al punto tale che inizia a tirare il guinzaglio finché non raggiunge l’ambita meta non deve sembrarti troppo strano. Lo fa in modo del tutto istintivo.
Una delle ragioni alla base di questo comportamento ha a che fare con la sua territorialità. La cacca dei cani ha un profumo specifico, molto forte e intenso ma soprattutto è un vero e proprio concentrato di feromoni. Cosa vuol dire questo? Semplicemente significa che Fido annusando la cacca di un altro cane, strofinandoci il musetto e poi rotolandoci su con tutto il suo corpo dapprima capta tutte le informazioni sul suo simile, poi vi rilascia sopra il proprio odore.
È un comportamento del tutto simile al cane che si rotola sulle carcasse di altri animali. Un po’ per una questione di “territorialità”, il quattro zampe cerca di segnare quel luogo con la propria traccia olfattiva, lasciando un chiaro segno del suo passaggio per i cani che vi passeranno successivamente.
Prova a mimetizzare un profumo (sgradevole)
Se da una parte Fido cerca di segnare il territorio con il proprio odore, dall’altra può capitare che si rotoli nelle feci di cani o di altri animali perché cerca di mimetizzare il profumo che ha addosso. No, non parliamo del suo odore caratteristico bensì di quello lasciato da shampoo troppo profumati che lo mettono a disagio.
Non smetteremo mai di ripetere quanto sia importante scegliere i prodotti giusti per la toelettatura del cane. Non puoi usare gli shampoo o i saponi in base al tuo gusto personale, devi sempre tener conto del benessere di Fido. E i profumi troppo forti (e innaturali) che nascondono il suo odore non sono esattamente qualcosa di suo gradimento.
Si nasconde dai predatori
Anche se sono addomesticati da decine di migliaia di anni, i cani restano comunque animali con istinti ben precisi. E dal momento che l’olfatto è il senso su cui basano in gran parte la propria esistenza, non è raro che il cane si rotoli nella cacca o nelle carcasse di altri animali perché istintivamente cerca di camuffare il proprio odore.
Perché lo fa? In origine i cani (o meglio, i lupi) erano animali da branco. Lo sono tuttora, anche se vivono spesso in casa solo con noi bipedi, e mantengono delle routine che ricordano i loro antenati selvatici. Rotolarsi nella cacca o su cose che hanno un odore molto forte e intenso gli consente di nascondersi dai potenziali predatori. In sostanza è un comportamento dettato dall’istinto di sopravvivenza del cane!
Cerca di attirare la tua attenzione
Sì, hai capito bene. Spesso il cane ama rotolarsi nella cacca perché prova a catturare l’attenzione del suo padroncino. Non dimenticare che Fido dipende in tutto e per tutto da te, che sei il suo punto di riferimento e, quando si sente escluso o messo da parte, prova in tutti i modi a conquistarti. E non è escluso che lo faccia comportandosi in modo inopportuno…
I cani cercano di attirare l’attenzione dei propri umani del cuore nei modi più disparati. Ci sono quelli che ti fissano e guaiscono, quelli che abbaiano forte o addirittura ululano, quelli che ti mordicchiano le gambe o portano ai tuoi piedi i loro giocattoli…e quelli che fanno cose strane tipo rotolarsi nella cacca puzzolente!
Quando Fido si comporta “male” è quasi sempre segno di un disagio che sta vivendo, come se cercasse di comunicarti che qualcosa non va. In questo caso specifico può darsi che sia un po’ in crisi perché non si sente ben voluto o perché non dedichi abbastanza tempo per il gioco e le coccole.
Come impedirglielo
Ok, il tuo cane ama rotolarsi nella cacca e lo fa ogni volta che ne ha l’occasione. Ma per quanto possa essere un comportamento “strano”, non dimenticare che nasconde dei pericoli per la sua salute. La cacca del cane non è esattamente la cosa più igienica del mondo, anzi può essere veicolo di batteri e malattie contagiose anche molto gravi. Devi cercare di fermare questo comportamento.
Il primo passo è controllarlo attentamente durante la passeggiata, che sia in strada oppure al parco. Non tutti i padroncini sono persone civili che raccolgono i bisognini del proprio cane (cosa sbagliatissima!) e in più gli animali randagi fanno la cacca ovunque capiti, perciò tra erba e piante possono nascondersi delle sorpresine. Dai un’occhiata al circondario per capire se si tratti di un luogo sporco o contaminato dalle feci e (altra cosa importantissima) addestra il tuo quattro zampe ai comandi di base. In questo modo avrai un maggiore controllo su di lui e potrai evitare con facilità comportamenti un po’ spiacevoli.
Altro metodo da non sottovalutare è il rinforzo positivo, quello cioè che prevede una ricompensa (come uno snack o un giocattolo) ogni volta che il cane si comporta bene. Attenzione a non far confusione: ciò non implica punirlo o sgridarlo violentemente quando fa qualcosa di sbagliato! I metodi punitivi non sono efficaci perché non insegnano nulla al cane e lo fanno diventare nervoso (e impaurito).
E se tutto questo non porta a niente? A questo punto le ragioni del comportamento di Fido potrebbero essere più profonde e l’unica cosa da fare è chiedere aiuto al veterinario o a un etologo. Evidentemente Fido sta vivendo un disagio che non riesci a comprendere e occorre l’intervento di un esperto per risalire alle cause del comportamento e provare a risolverlo.