Come si fa a migliorare l’odore del cane?
Curare l'igiene di Fido e dei suoi oggetti sono solo alcuni modi per migliorare l'odore del cane. E addio alla puzza!
Il pelo del cane può avere un odore sgradevole, che difficilmente si riesce ad eliminare, soprattutto se si sottovalutano le cause e si va per tentativi. Migliorare l’odore del proprio cane è possibile, basta seguire alcune semplici buone abitudini dentro e fuori casa.
Non è difficile capire perché Fido a volte puzza un po’. Pensate a tutte le volte che andiamo a fare la passeggiata e le zampe si sporcano, oppure quando calpesta la sua stessa cacca e ci si rotola persino dentro. Insomma, le ragioni che spiegano questi odorini spiacevoli sono tante.
Ma esistono anche altri motivi per cui il cane puzza e, di conseguenza, modi e “trucchetti” con cui possiamo migliorare l’odore del cane e far sì che stargli accanto non sia ogni volta una tortura per le nostre narici!
Indice
- Da cosa dipende l’odore del cane
- Cosa fare per migliorare l’odore del cane
- Non solo bagni: l’importanza della toelettatura
- È giusto profumare il cane?
- Come influisce l’alimentazione
- Prevenire i cattivi odori in casa
- Rimedi naturali per togliere l’odore di cane da casa
Da cosa dipende l’odore del cane
Ogni cane ha il suo odore, proprio come noi bipedi in fondo. Solo che per i nostri amici a quattro zampe non è una semplice peculiarità, bensì una sorta di “carta di identità” con cui riescono a essere riconoscibili, con cui in sostanza comunicano con i propri simili.
È vero, però, che c’è molta differenza tra il semplice odore tipico del cane e la vera e propria puzza. Quando l’odore si fa più persistente quasi certamente sono entrati in gioco fattori di cui non siamo a conoscenza. Non basta rotolarsi nello sporco per puzzare, il cattivo odore del cane può dipendere ad esempio da un’alimentazione scorretta oppure da patologie della pelle. A volte dipende dalla semplice umidità, magari perché non lo abbiamo asciugato per bene dopo la passeggiata sotto la pioggia o il bagnetto.
Di base ogni quattro zampe ha delle componenti della pelle specifiche, che si chiamano ghiandole sebacee, che producono il tipico strato di “grasso” che ricopre il loro corpo in modo del tutto naturale. Questo grasso (il sebo) è importante per la salute della pelle e del pelo e, se perde il suo equilibrio, può causare cattivi odori.
Ecco perché non esiste una soluzione univoca per migliorare l’odore del cane. Prima dobbiamo capire cosa c’è dietro!
Cosa fare per migliorare l’odore del cane
La primissima cosa da fare per migliorare l’odore del cane è il bagnetto. Ma anche da questo dipende la puzza, benché sembri quasi un paradosso. Un quattro zampe non va pulito troppo, né troppo poco. Come in tutte le cose ci vuole un equilibrio, altrimenti rischiamo di peggiorare la situazione!
Innanzitutto dobbiamo munirci di shampoo e prodotti pensati per i cani e mai (ma proprio mai) utilizzare su Fido quelli ad uso umano. Anche il semplice shampoo deve essere formulato specificatamente per la pelle e il pelo dei cani, con sostanze che aiutino a mantenere inalterato il PH e non a coprire l’odore del cane.
Attenzione però a non esagerare. Troppi bagnetti possono danneggiare l’equilibrio della pelle, renderla più secca e soggetta a desquamazione. Insomma, se vogliamo davvero migliorare l’odore del cane, oltre a scegliere i prodotti giusti, dobbiamo pulirlo soltanto quando è necessario.
Non solo bagni: l’importanza della toelettatura
Non è sbagliato pensare subito al bagnetto per migliorare l’odore del nostro cane, ma non dimentichiamo che la toelettatura è una pratica molto più ampia e va fatta regolarmente. Ma un bagnetto di tanto in tanto non basta per evitare che il cane puzzi, insomma.
La parola d’ordine è “costanza”, a cominciare dalla semplice spazzolatura. In base al tipo di mantello il pelo si deve spazzolare con regolarità, una volta al giorno per i cani a pelo lungo o anche solo un paio di volte a settimana per quelli a pelo corto. Spazzolare non ci consente solo di tenere il pelo in ordine, ma anche di eliminare eventuali tracce di sporco, controllare che non vi siano ospiti indesiderati e quindi anche togliere il cattivo odore. Anzi, ancora meglio: evitarlo sul nascere!
La stessa cosa vale per la pulizia delle orecchie, perché spesso proprio da lì si emanano i cattivi odori del cane. E vale anche per i denti perché, se il cane ha la bocca sporca, probabilmente ha anche un alito cattivo. Per rimuovere il cattivo odore (e per questioni igieniche) dobbiamo spazzolare i denti del cane regolarmente (meglio se tutti i giorni). Possiamo anche sfruttare gli snack per cani pensati proprio per la pulizia dei denti…i cani adorano masticarli!
È giusto profumare il cane?
Assolutamente no. Per migliorare l’odore del cane non basta mica spruzzargli addosso un deodorante. Pensateci bene, non è forse la stessa cosa che diciamo per noi bipedi? È l’igiene a mantenere un odore piacevole e tentare di coprire la puzza con un profumo o un aroma non è altro che una soluzione momentanea, che non risolve di certo il problema.
È vero che esistono in commercio dei profumi per cani, ma ve li sconsigliamo vivamente. Come abbiamo visto, le cause del cattivo odore sono legate all’igiene e anche alla possibile presenza di malattie o di disturbi, così come a un’alimentazione scorretta. Se vogliamo davvero il bene di Fido, dobbiamo pensare prima di tutto alla sua salute!
Come influisce l’alimentazione
E a proposito di alimentazione, la dieta è proprio una delle cause di puzza e odorini spiacevoli e al tempo stesso uno degli strumenti con cui possiamo migliorare l’odore del cane. Se il cane non segue una dieta sana e ben bilanciata, possibilmente con cibi naturali e nutrienti, i cattivi odori potrebbero essere dovuti proprio a ciò che mangia. Non fermiamoci alla prima pappa a caso, leggiamo bene le etichette dei cibi e chiediamo consiglio al veterinario per la scelta di quelli più appropriati.
La cattiva alimentazione è uno dei motivi per cui le scoregge del vostro cane puzzano tanto, ad esempio. Così come il fatto di sentire lo stomaco del cane che fa rumore, come se borbottasse. Anche l’aerofagia in fondo è una delle cause di puzza nel cane ed è per questo che, se vogliamo migliorarne l’odore, dobbiamo fare attenzione a cosa mettiamo nella sua ciotola.
Qualche altro consiglio utile. Innanzitutto evitate di far rovistare il cane nella spazzatura, perché ingerire gli avanzi di cibo non solo lo ricopre di cattivi odori, ma può fargli male. Poi cercate di tenerlo sempre in esercizio, in modo da migliorare la sua digestione e risolvere i problemi di flatulenza. E, infine, anche se vi fa gli occhioni dolci non dategli troppi “extra”, soprattutto se si tratta di cibo umano. Anche quello potrebbe fargli male!
Prevenire i cattivi odori in casa
Lo diciamo sempre che “prevenire è meglio che curare” e vale anche in questo caso specifico. Se è vero che l’attenzione si concentra principalmente sul quattro zampe, sulla sua alimentazione e la sua igiene, d’altro canto è vero anche che per migliorare l’odore del cane dobbiamo prenderci cura dell’ambiente in cui vive. Una casa sporca di certo non favorisce il suo profumo!
Per far sì che il cane abbia un buon odore, manteniamo la cuccia sempre pulita, cosa che tra l’altro ci consente di eliminare lo sporco ma anche l’eventuale presenza di parassiti. Mettiamo le coperte e i rivestimenti della cuccia in lavatrice e laviamoli in base a quanto viene riportato sulle varie etichette. Per i capi resistenti (come gli stracci), meglio lavaggi alle più alte temperature possibili. Evitate di usare l’ammorbidente che potrebbe irritare la pelle del cane ed è solitamente troppo profumato (non dobbiamo coprire il suo odore!).
Ricordate sempre di asciugare bene coperte, cuccia e qualsiasi altro tessuto con cui il cane entra a contatto e di pulire a mano le parti che non possono essere lavate in lavatrice. Se la cuccia è molto sporca, aiutatevi con uno spazzolino da denti o una spugna per levare lo sporco e usate un sapone per piatti delicato e biodegradabile.
Rimedi naturali per togliere l’odore di cane da casa
Se davvero si vuole eliminare ogni traccia di odore è molto importante mantenere una pulizia rigorosa e regolare a casa. Si dovrebbe prestare attenzione agli angoli dove si possono accumulare peli e utilizzare detergenti (neutri) e disinfettanti. Una cosa semplice ma estremamente importante è pulire frequentemente tutto quello che si trova a contatto con il cane come il letto, i vestiti, i giocattoli e altri oggetti.
La natura ci offre diverse soluzioni per gestire gli odorini spiacevoli, come il bicarbonato di sodio che possiamo utilizzare direttamente nella cuccia e in generale sui tessuti per assorbirli e neutralizzarli. Lasciate agire per qualche minuto la polverina bianca e poi aspirate per bene. Tra i rimedi naturali c’è anche l’aceto: basta metterne un po’ nell’acqua con cui lavate i pavimenti o le ciotole di Fido per eliminare i cattivi odori.
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