I cani eroi dell’11 settembre non saranno mai dimenticati
Gli eroi dell'11 settembre sono anche i cani che hanno aiutato i soccorritori a cercare tra le macerie le persone coinvolte
Quello che è successo l’11 settembre alle Torri Gemelle ha sconvolto tutto il mondo. Sono stati molti gli uomini che hanno prestato soccorso, ma anche i nostri cani eroi hanno dato il loro grande contributo. Molti di loro hanno salvato i loro umani facendoli uscire prima del crollo o dopo.
In quei giorni il mondo si è fermato. Tutti l’11 settembre ricordiamo l’accaduto e ricordiamo la paura, l’angoscia, la disperazione, il terrore ma soprattutto non dimentichiamo chi in quell’attentato ha perso la vita. Oggi però ci ricordiamo anche di chi ha passato giornate intere a prestare soccorso, a cercare tra le macerie.
Tutti si sono riuniti per aiutare il più possibile. Si cercava di salvare più persone possibili e tra i soccorritori c’erano anche molti cani. Più di 300 cani utilizzati per le ricerche. Trecento eroi a quattro zampe che si univano agli umani per dare più aiuto possibile.
Bretagne, Roselle, Ricky, Riley, Trackr, sono solo alcuni dei nomi dei cani eroi che hanno dato tutto il loro aiuto, hanno lavorato senza sosta pur di ritrovare più persone possibili. Erano cani di tutte le razze, dai Labrador ai Rottweiler, dai Golden Retriever al Pastore Tedesco ma tra di loro c’erano anche dei meticci. Tutti addestrati alla ricerca.
Bretagne era solo una cucciola quando fu chiamata a prestare servizio come soccorritrice. Insieme alla sua conduttrice Denise Corliss hanno lavorato senza sosta giorno e notte. Riley e il suo conduttore Chris non hanno avuto la fortuna di trovare persone vive, ma hanno riportato i corpi ai loro cari.
Altri cani invece sono stati utilizzati come supporto emotivo per tutte le persone che erano lì in attesa di e che avevano subito una perdita. I nostri cani, in quei giorni, sono stati degli eroi per le condizioni in cui stavano continuando a lavorare.
Ad oggi nessuno di loro è rimasto in vita. Solo pochi di quei cani eroi sono morti di vecchiaia, tutti gli altri purtroppo sono deceduti per tumori. Durante le ricerche ed i salvataggi hanno respirato tantissime sostanze tossiche. Hanno respirato: amianto, piombo, mercurio, cloro, polvere di cemento.
Tra tutti i cani in servizio, un Pastore del Belga ebbe un arresto cardiaco e fu rianimato sul posto. Appena il suo cuore ricominciò a battere tornò subito al lavoro. Hanno lavorato incessantemente per giorni, senza riposarsi mai.
Sono stati veri e propri cani eroi, che in quei giorni non hanno abbandonato gli umani. Tutti si sono stretti intorno alle famiglie che hanno subito le perdite. Tutti l’11 settembre ricorda quel giorno. Ricorda tutte le vittime e tutti gli eroi che hanno contribuito a salvare molte vite.
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