Pielonefrite nel cane: cause, sintomi, trattamento
Come riconoscere e trattare la pielonefrite nel cane per fare in modo che il vostro cane possa stare bene e avere un’ottima qualità di vita
Quando si ha un cane bisogna preoccuparsi della sua salute affinché il peloso possa vivere una vita lunga e senza particolari problemi. Per questo risulta necessario, tra le altre cose, riconoscere e trattare adeguatamente una pielonefrite nel cane. È necessario riconoscere i sintomi di questa infezione batterica per riuscire a trattare velocemente i sintomi e garantire la salute del vostro cane.
Cos’è la pielonefrite
La pielonefrite è un’infezione batterica che interessa le pelvi dei reni, ovvero la prima porzione delle vie urinarie; questa ha la funzione di accogliere l’urina e trasportarla nell’uretere.
Solitamente questa si verifica per una problematicità che sorge nei reni del cane come un afflusso di sangue ai reni.
Tra le cause della pielonefrite nel cane è possibile annoverare:
- Calcoli renali;
- Infezione del tratto urinario;
- Afflusso di sangue ai reni;
- Problematicità sulle valvole renali;
- Cause batteriche come l’escherichia coli e Stafilococco;
- Altri batteri che compromettono la funzionalità dell’apparato renale
Questi sintomi, se non trattati, possono peggiorare la salute del vostro cane che rischia di incorrere nella sepsi e la conseguente morte.
Sintomi
Nella sintomatologia della pielonefrite nel cane è possibile indicare:
- Febbre del cane;
- Difficoltà di minzione;
- Sangue nelle urine;
- Urina maleodorante;
- Sete incontrollata;
- Minzione frequente;
- Dolori addominali
Questi sono tutti i sintomi che necessitano di essere trattati con tempestività per evitare che il vostro cane possa soffrire ulteriormente e per evitare che l’infezione possa ulteriormente aggravarsi.
Diagnosi
Se doveste notare una o parte della sintomatologia è necessario ricorrere all’aiuto immediato del veterinario, il quale farà delle visite accurate del vostro cane ed eseguirà una serie di esami, tra cui l’emocromo completo e le analisi delle urine.
Inoltre è probabile che il veterinario eseguirà un’ecografia e una radiografia dei reni del cane per vedere se effettivamente si tratta di pielonefrite oppure di un’altra infezione che ha interessato l’apparato renale. Infine con molta probabilità eseguirà una biopsia dei tessuti del rene per eseguire un test che permette di controllare la funzionalità renale.
Trattamento
Se il vostro veterinario ha effettivamente diagnosticato una pielonefrite nel cane, determinerà le cure migliori per risolvere il problema in breve tempo. Solitamente il trattamento consiste nella somministrazione di antibiotici che possono essere modificati sempre dal veterinario in concomitanza al livello di infezione in corso.
In rari casi è possibile intervenire chirurgicamente qualora l’infezione avesse colpito anche il tratto urinario superiore o qualora il tratto urinario dovesse essere ostruito. La chirurgia inoltre viene presa in considerazione nel caso in cui il cane fosse affetto da calcoli renali.
Circa una settimana dopo la somministrazione dell’antibiotico al cane, il veterinario vorrà visitare nuovamente il vostro peloso ed eseguirà un’urinocoltura per controllare a che punto è arrivata l’infezione e se gli antibiotici somministrati risultano essere funzionali alla risoluzione del problema.
In definitiva la pielonefrite nel cane è un’infezione che bisogna trattare in maniera tempestiva per evitare che il vostro cane possa morire anzitempo. Per qualsiasi dubbio o informazione è consigliabile che vi rechiate dal vostro veterinario, che, conoscendo lo stato clinico del vostro peloso, potrà trattare l’infezione in maniera totalmente diversa.