Cane interrompe la trasmissione di un programma televisivo per farsi coccolare
Il cucciolone è entrato in studio come se nulla fosse e ha interrotto la trasmissione per ricevere un po' di coccole. Si era smarrito
L’evento è accaduto in diretta davanti agli occhi di tutti; nessuno è riuscito a non farsi intenerire dal giocoso cucciolone che ha catturato l’attenzione degli spettatori. Anche i conduttori del programma cileno “Buongiorno a tutti” sono rimasti senza parole all’inaspettato ingresso del cane.
Il cucciolone ha eluso la sicurezza dello studio di registrazione ed è arrivato fino a davanti le telecamere, chiedendo a tutti di fargli un po’ di coccole. I conduttori, María Luisa Godoy e Gonzalo Ramírez, stavano registrando solo da 30 minuti quando il fanatico a quattro zampe ha deciso di piazzarsi davanti i cameramen.
La donna non ha resistito alla tentazione e ha deciso di fare amicizia con il cane, dandogli quelle coccole tanto desiderate. All’inizio si pensava che l’animale appartenesse a qualche uomo della troup televisiva, ma nessuno sembrava sapere da dove venisse.
Così Maria ha deciso di portarlo a casa con se per la notte. L’animale non aveva collare ne microchip, perciò tutto faceva pensare che si trattasse di un randagio. “In modo che non sia solo di notte, posso portarlo a casa a dormire e portarlo al mattino. Il mio cane lo accetterebbe volentieri, credo”, ha suggerito la conduttrice.
La storia del cane conduttore televisivo è immediatamente diventata virale in rete e Maria era convinta che il cucciolo dovesse restare come mascotte del programma. La donna ha creato in pochissimi giorni una deliziosa amicizia con l’animale, amato e coccolato anche dalle figli di Maria. Poi d’un tratto tutto è cambiato.
Il cagnolone che Maria aveva chiamato Delta, in realtà si chiamava Kovu e aveva un proprietario. “Delta si chiama davvero Kovu. Il suo proprietario ci ha contattato, quindi domani torna a casa. Questa è la nostra ultima notte di festa“ ha spiegato la conduttrice sui social.
Siamo contenti che Kovu abbia ritrovato la sua famiglia, ma è stato solo grazie ad un colpo di fortuna. Questa storia non fa che sottolineare l’importanza e quanto sia veramente necessario che tutti i cani di proprietà abbiano almeno il microchip, in modo da poter essere identificati e riportati a casa. Non possiamo essere sicuri che se il cane avesse scelto un posto meno in vista per la sua apparizione sarebbe tornato a casa, ma siamo contenti che alla fine sia andato tutto bene.
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