Perché sterilizzare un cane maschio?
Sterilizzare un cane maschio è una decisione da prendere con estrema ratio. Vi spieghiamo oggi tutti i pro e i contro di questo tipo di intervento
Adottare un piccolo cucciolo di cane è una cosa fantastica: sappiate che la vostra vita cambierà in meglio.
Sarete responsabili della sua educazione, cura e soprattutto salute.
Nel caso, soprattutto, del cane maschio, il livello di attenzione nei riguardi del suo stato psicofisico è fondamentale.
In particolar modo quando si avvicina l’età adatta per un possibile accoppiamento, la sua salute deve essere costantemente monitorata.
Ecco perché è importante capire quando e se procedere con un’eventuale sterilizzazione.
Quali sono i rischi o i benefici di questa pratica e quando è opportuno portarla avanti.
Oggi vi spieghiamo perché è importante sterilizzare un cane maschio.
La sterilizzazione: cos’è e come funziona
La sterilizzazione è una pratica abbastanza comune che viene effettuata quando e se si vuole avere un controllo sul possibile accoppiamento del cane e su un’eventuale nascita di cuccioli.
Si tratta di un intervento che nel caso del cane maschio, nella maggiori parte delle situazioni, è di tipo chirurgico.
Dobbiamo distinguere a questo punto due tipi di intervento: quello chirurgico da quello farmacologico.
Orchiectomia: chiamata così, si tratta di un’operazione chirurgica con lo scopo di eliminare i testicoli del cane, sede degli spermatozooi.
Il cane, anestetizzato, deve in questo caso restare digiuno prima dell’operazione.
Si tratta infatti di un intervento che un medico chirurgo effettua sul cane mentre si trova in anestesia totale.
Dunque, per l’estrema delicatezza di questa pratica è opportuno che il cane venga addormentato.
Sterilizzazione chimica: la sterilizzazione chimica invece, è un tipo di intervento meno invasivo rispetto alla orchiectomia e spesso viene effettuata per scopi farmacologici.
La sterilizzazione chimica è una pratica temporanea: viene innescato sottocute un impianto in grado di inibire, a partire dalla seconda settimana, gli istinti sessuali e quindi abbassare il livello di testosterone del cane per impedirne l’accoppiamento.
Il cane per i successivi 6 mesi non avrà molto interesse ad accoppiarsi con un cane femmina.
Per la complessità dell’intervento è opportuno che il veterinario monitori costantemente la situazione.
Sterilizzare il cane maschio: vantaggi contro svantaggi
Iniziamo col dire che decidere di scegliere se sterilizzare un cane o meno non è una decisione che va presa irresponsabilmente.
Entrano in gioco molti fattori, il primo dei quali la salute del nostro cane.
Quindi è opportuno confrontarsi costantemente con il vostro veterinario di fiducia il quale sarà in grado di darvi tutti gli strumenti per prendere in piena consapevolezza questa importante decisione.
Ma cerchiamo adesso di spiegarvi quali sono i vantaggi, ma ahinoi, anche gli svantaggi di un intervento del genere.
I vantaggi di un intervento di questo tipo sono davvero tanti, vediamone qualcuno:
Inibisce la sua voglia di scappare: è chiaro che se un cane segue i suoi istinti più nascosti tenderà a scappare per trovare un cane femmina con la quale accoppiarsi.
Quindi sarà anche particolarmente agitato se non ci riuscirà.
La sterilizzazione inibisce questi istinti rendendolo anche particolarmente tranquillo.
Tumori ai testicoli: se il cane non ha la possibilità di accoppiarsi, col tempo è possibile che questo provochi l’insorgere di possibili tumori ai testicoli.
Parlatene col vostro veterinario per capire le modalità attraverso le quali intervenire.
Malattie veneree: la sterilizzazione sul cane maschio evita l’insorgere di malattie veneree altamente trasmissibili.
Ecco perché spesso si interviene con la sterilizzazione, soprattutto quando i cani sono molto liberi di scorrazzare in giro o se frequentano altri cani di cui non si conoscono le origini.
Per quanto riguarda invece gli svantaggi, anche se minori, esistono ugualmente.
Prostata: purtroppo gli effetti della sterilizzazione del cane maschio possono colpire il corretto funzionamento della prostata.
Secondo alcune analisi molto recenti, un cane sterilizzato ha molte più probabilità di avere dei problemi prostatici rispetto a chi non lo è.
Ma molto dipende dalla razze: alcune sono più predisposte di altre. Per questo motivo è sempre meglio parlarne col veterinario per capire la situazione di partenza.
Comportamento: la sterilizzazione modifica, anche se leggermente, il comportamento del nostro cane. Lo rende meno aggressivo e agitato perché vengono a mancare alcuni stimoli che lo rendono irrequieto.
Attenzione però, un cane non cambia del tutto, solo alcuni atteggiamenti vengono limitati, state certi che il vostro cane non subirà alcuna alterazione e rimarrà comunque sempre lo stesso.
Peso: quello che potrebbe effettivamente modificarsi è il peso. I cani sterilizzati hanno la tendenza ad avere molta più fame e vorrebbero mangiare tutto con estrema voracità.
Per questa ragione è importantissimo fare un passaggio col veterinario subito dopo la sterilizzazione, per capire insieme a lui come gestire la sua dieta e il suo allenamento quotidiano.
Alimentazione equilibrata insieme ad una costante attività fisica possono aiutare il cane a non prendere peso, sfogare le proprie ansie e frustrazioni con l’allenamento e crescere comunque in buona salute.
Ho deciso di far sterilizzare il mio cane: cosa devo aspettarmi?
Presa coscienza dei pro e dei contro di questo tipo di intervento è importante anche prepararsi sia a livello psicologico che economico a tutto quello che verrà dopo.
A livello economico non c’è un prezzo unico, tutto dipende dalla razza del cane, dal suo peso e dal sesso. Sarà poi anche compito del veterinario stabilire il tipo di intervento migliore da effettuare.
Importantissimo anche procedere con costanti e precisi esami prima di effettuare la sterilizzazione. L’intervento ad ogni modo, non dovrebbe superare le 250€.
Ma quando è possibile sterilizzare il proprio cane?
La decisione è del tutto personale, non possiamo di certo suggerirvi le modalità e i tempi per effettuare un intervento di questo tipo.
Come vi abbiamo spiegato all’inizio di questo articolo, adottare un cane, così come anche sterilizzarlo, è una decisione da portare avanti con estrema responsabilità e coscienza.
La sterilizzazione è un intervento per il quale è opportuno fare i conti con molteplici fattori: se e come ho la possibilità di tenere gli eventuali cuccioli. Se avrò la possibilità di far accoppiare il mio cane e soprattutto se vorrò farlo accoppiare.
Dunque è importante che capiate anche insieme al vostro veterinario quando e se procedere con la sterilizzazione. L’importante è che abbiate sempre bene a mente i benefici e gli svantaggi di un intervento di questo tipo mantenendo sempre salda l’idea che la salute del vostro cane viene prima di ogni cosa.