Acqua ossigenata per il cane: quando si usa e quando no?
Cosa sappiamo riguardo l'utilizzo dell'acqua ossigenata per il cane? Ecco qualche consiglio utile.
Quando abbiamo in casa con noi un cucciolo di cane, è importante considerare alcuni fattori, come ad esempio quello di creare un kit di pronto soccorso adatto ad ogni sua esigenza. Infatti, non possiamo sapere nello specifico cosa può succedere, dunque si rende necessario essere attrezzati per qualunque evenienza.
I cani, infatti, oltre ad essere degli animali molto curiosi e sempre propensi a divertirsi e ficcare il naso ovunque, potrebbe ferirsi facilmente, oppure, ancora peggio, ingerire oggetti e corpi estranei che vanno a ledere il loro organismo.
Quello di cui ci occupiamo oggi è cercare di capire l’importanza del perossido di idrogeno, una sostanza facilmente reperibile in ogni farmacia. Solitamente serve per disinfettare le ferite o ripulirle per bene. La domanda di oggi è: a cosa serve il perossido di idrogeno per i piccoli amici a 4 zampe? Per rispondere, dobbiamo prima capire un altro aspetto: quando si usa l’acqua ossigenata per i cani? Perché si usa? Scopriamolo!
Perossido di idrogeno: comunemente “acqua ossigenata”
Oltre ad essere utile per noi umani, il perossido di idrogeno, ovvero quella che comunemente è conosciuta come “acqua ossigenata“, è utile anche per quanto riguarda le ferite di Fido. Studi scientifici, infatti, hanno dimostrato che questa sostanza non è dannosa per gli amici a 4 zampe, a meno che non ne venga fatto un uso sbagliato o spropositato, ovviamente.
Quando utilizzare nello specifico l’acqua ossigenata per il cane? Al fine di pulire eventuali ferite presenti sul corpo del cane, dunque, si può utilizzare la classica acqua ossigenata, la quale disinfetta e accelera il periodo di guarigione. I suoi effetti benefici, insomma, sono dichiarati.
Tuttavia, qualora non ne fossimo provvisti, potremmo sempre pensare di servirci di acqua e sapone: il vecchio e classico metodo “fai da te” non sbaglia mai. Altrimenti, c’è anche un’altra soluzione da tenere in considerazione: scegliere di adattare la soluzione salina più consona per questo tipo di medicazioni.
Oltre al quando, dovremmo capire anche il come: l’acqua ossigenata per il cane può creargli dei danni, se usata nel modo scorretto? Alcuni studiosi, per stare sicuri, consigliano di usufruire di tale sostanza non in forma pura, ma diluita. Suggeriscono, perciò, prima dell’uso, di mischiarla con l’acqua, in modo da attutirne gli effetti quanto basta.
Come mai il perossido di idrogeno può essere dannoso? Cosa può causare? Il problema sorge quando l’acqua ossigenata viene a contatto diretto con i tessuti o la pelle: essa potrebbe provocare dei piccoli bruciori, che sicuramente non sono ben accetti da Fido.
Dunque, il modo migliore per utilizzare l’acqua ossigenata per il cane è quello di diluirla sempre e non esagerare con le dosi. Facendo così, otterremo due effetti più che positivi. Il cane, prima di tutto, non avrà problemi a seguito del contatto con tale sostanza; inoltre, allo stesso tempo, proverà una sensazione di sollievo che risolverà l’eventuale problema del suo organismo.
A cos’altro serve?
L’acqua ossigenata per il cane, inoltre, può avere anche altri utili usi per salvaguardare il benessere generale del nostro amico a 4 zampe. Vediamo quali possono essere:
- indurre il vomito: l’acqua ossigenata solitamente è famosa per un particolare specifico: favorisce l’induzione del vomito. A questo scopo, comunemente, si utilizza quando il cane ha ingerito qualcosa di tossico o di dannoso per il su organismo che deve essere espulso necessariamente e nel più breve tempo possibile;
- bagno “particolare”: se il cane dovesse essere “attaccato” da una puzzola, la quale lo cosparge del suo splendido odore, o meglio puzza, non c’è altra soluzione se non quella di lavarlo con una soluzione a base di acqua ossigenata. L’unico modo per mandar via il cattivo odore sembra proprio questo: creare un’incredibile poltiglia. Ecco cosa dovrebbe presentare tale miscuglio: perossido di idrogeno (acqua ossigenata), bicarbonato, shampoo apposito (si può chiedere al veterinario quale sia il più adatto). Una volta creato tale composto, si potrà versare direttamente sul pelo del cane ancora asciutto, per poi strofinarlo per bene e lavarlo in ogni sua parte. Dopo aver agito per qualche minuto, si potrà provvedere a sciacquare il tutto e proporre un bagno “normale”, a base dei saponi usati comunemente. In questo modo, il cattivo odore dovrebbe essere completamente debellato!
Insomma, l’acqua ossigenata può tornare utile per varie cose. Tuttavia, ciò che conta di più in assoluto è capire quali siano le giusti dosi da somministrare e da inserire nei vari miscugli di sostanze che stiamo preparando. Il segreto sta sempre nel contattare un esperto, al fine di avere la certezza che stiamo facendo la cosa giusta. In caso contrario, infatti, si dovrà trovare un’altra soluzione da valutare con cautela.
Quando non si deve usare?
Quand’è, invece, che sarebbe consigliabile non utilizzare l’acqua ossigenata per il cane? Prima abbiamo suggerito di metterla nelle ferite aperte. Tuttavia, un consulto col veterinario è sempre bene accetto. Al fine di evitare di creare spiacevoli situazioni, è sempre meglio avere la certezza di poter agire in un determinato modo.
Infatti, il perossido di idrogeno buttato su una ferita molto profonda e ancora completamente aperta non è proprio l’ideale. Dipende dalla gravità della lesione e dallo stato di salute generale sia del cane, sia della ferita. Qualora essa fosse di entità davvero grande, prima di fare qualunque cosa è sempre meglio contattare il veterinario di fiducia.
Quello che dicevamo sopra, dunque, è verissimo. L’acqua ossigenata può essere utilizzata per disinfettare, tuttavia è sempre meglio farlo dopo aver creato una soluzione mista di altri elementi che vanno ad attutire, in parte, l’effetto diretto di essa.
Così facendo, non solo il prodotto avrà più effetto, ma sarà anche più semplice aiutare Fido in modo funzionale e positivo. Sicuramente, comunque, il perossido di idrogeno non risolve al 100% il problema, ma la tampona. Dopo una prima somministrazione, è vero che dovremo sempre rivolgerci al veterinario di fiducia per far controllare lo stato della ferita e per farci dare la giusta medicazione.
Insomma, se teniamo in modo particolare alla salute e allo stato di benessere generale del nostro amico a 4 zampe, tutto quello che dobbiamo fare è prenderci cura di lui e fare in modo che lui abbia sempre tutto quello di cui ha bisogno.