5 consigli per far mangiare il cane più lentamente
Come aiutare Fido a non ingurgitare le cose? Quali sono i consigli per far mangiare il cane più lentamente? Ecco qualche info!
Quando decidiamo di accogliere un cane in casa, dobbiamo renderci conto anche di quanto sia importante per la sua salute fisica e psichica offrirgli tutto il necessario per stare bene. Non basta metterci amore e coccole: serve anche pazienza, molta accortezza, mille attenzioni.
Tutti quelli che hanno avuto a che fare con Fido, infatti, sanno benissimo quanto sia fondamentale il supporto di noi padroncini per la sua vita. C’è un fatto particolarmente importante, quale quello dell’alimentazione, che non va MAI sottovalutato.
Offrire al cane una dieta equilibrata, corretta e piena di ogni sostanza nutritiva necessaria al suo sostentamento è il primo passo per mantenere uno stato di salute sempre in forma. Non basta scegliere gli alimenti giusti, serve anche capire come presentarglieli. La domanda a cui vogliamo rispondere oggi, perciò, è la seguente: quali sono i consigli per far mangiare il cane più lentamente? Ecco 5 suggerimenti utili!
1 Esortarlo alla calma
Come possiamo aiutare il cane a mangiare più lentamente? Uno dei consigli utili che solitamente vengono dati è quello più banale: esortarlo alla calma e a fare le cose con serenità e tranquillità. Bisogna fargli capire, nel più breve tempo possibile, che non serve a nulla ingurgitare velocemente ogni singolo pasto, anzi! Tutto questo potrebbe peggiorare il suo stato di salute.
Mangiare di fretta provoca gonfiore o, nei casi peggiori, dilatazione gastrica. Quest’ultima è una patologia molto diffusa fra i cani e anche molto distruttiva: se non fosse trattata in tempo e nel modo corretto, potrebbe rivelarsi anche letale. In cosa consiste? Ingerire cibi troppo velocemente provoca un’eccessiva quantità di liquidi o di gas nello stomaco, che a loro volta ne determinano la torsione.
In breve tempo, questo distorsione provoca l’impossibilità dello svuotamento gastrico, con conseguente diminuzione dell’apporto sanguigno, fino alla necrosi stessa dello stomaco. Dunque, come possiamo evitare tutto ciò? Fido deve essere educato, fin da piccolo, a mangiare piccole quantità in un tempo relativamente lungo.
Possiamo utilizzare, ad esempio, le ciotole fatte appositamente in modo tale da dosare la quantità di cibo: dopo aver impostato la dose, tale strumento farà in modo che nella ciotola finisca solamente quello che serve a nutrire Fido, non di più.
2 Fargli capire che di cibo ce n’è per tutti
Come giustifichiamo il comportamento di un cane che mangia troppo velocemente? Molte volte, questo avviene quando in casa vive più di un amico a 4 zampe. Il cagnolino, avendo paura che non ci sia cibo a sufficienza per tutti, non appena vede la ciotola piena, si fionda e si divora tutto nel più breve tempo possibile.
Tutto questo gli fa assicurare un pasto completo e certo e lo rende sereno all’idea di potersi nutrire. Come abbiamo già detto, però, questo atteggiamento deve essere stroncato sul nascere: come fare? Un consiglio utile è quello di far stare tranquilli i nostri amici: dobbiamo dimostrare loro che tutti sono trattati allo stesso modo e, soprattutto, che NESSUNO viene discriminato!
Attenzioni, amore, affetto e coccole devono essere offerte nello stesso identico modo a tutti gli esemplari presenti in casa. Un buon consiglio potrebbe essere quello di comprare una ciotola per ogni cane: in questo modo, dunque, ognuno di loro avrà la possibilità di sentirsi apprezzato a dovere e di non sentirsi escluso.
Un altro esempio potrebbe essere, poi, quello di dar da mangiare in stanze separate, al fine di rendere più sereno l’intero ambiente e il momento importantissimo del nutrimento. Eliminare la “minaccia” degli altri che rubano cibo è un ottimo punto di partenza.
3 Insegnargli a gestire la “paura” della minaccia
Il cane che mangia troppo velocemente, inoltre, non si sente minacciato soltanto da altri eventuali amici a 4 zampe, ma anche dalla nostra presenza. Può accadere, infatti, che lui si senta in pericolo anche alla presenza di noi padroncini: può capitare, dunque, mentre sta mangiando, che non voglia essere disturbato né infastidito.
Il fatto che noi rimaniamo nel suo stesso ambiente o gli siamo vicini durante le ore dei pasti potrebbe renderlo nervoso e incentivarlo a sbrigarsi a consumare il cibo, perché ha paura che noi possiamo rubargli l’alimentazione. Lui è portato a dover proteggere a qualunque costo le sue cose, il suo cibo, tutto quello che reputa di sua proprietà.
Il consiglio è quello di farlo abituare a noi gradualmente e di fargli capire, fin dalla tenera età, che nessuno vuole mettere in dubbio la sua sicurezza, tanto meno prendere il cibo che gli spetta di diritto. Tutto questo, ovviamente, viene incrementato col tempo: soltanto un passo dopo l’altro si potrà costruire una bella amicizia fatta di rispetto reciproco, serenità e tranquillità.
4 Giocare alla caccia al tesoro
Quali sono i consigli per far mangiare il cane più lentamente? Di certo, ci sono alcuni aspetti che vanno presi in considerazione: far trovare il cibo nella ciotola è la prassi. Tuttavia, questo non è di certo qualcosa di divertente. Per stimolare di più il suo approccio al cibo e dargli la possibilità di sfogarsi un po’, si potrebbe organizzare una caccia al tesoro.
Al fine di evitare che Fido si fiondi sul cibo e divori in modo fin troppo rapido tutto quello che trova, una soluzione potrebbe essere quella di suddividere le dosi in varie piccole porzioni. Ognuna delle quali, poi, dovrà essere nascosta in un angolo della casa.
Così facendo, Fido sfrutterà non solo le sue doti da cacciatore, ma anche il suo olfatto sviluppatissimo. Prenderà il momento del pasto come un qualcosa di divertente, una sfida da vincere e non un trofeo da guadagnare a discapito di altri.
Stimolarlo continuamente è ciò che più incentiva e incrementa non solo la sua curiosità, ma anche il nostro rapporto con lui. Inoltre, è importantissimo perché aiuta il cane a non ingurgitare tutto in un sol boccone, ma lo “costringe” a ingegnarsi per risolvere la situazione.
5 Spiegargli come controllare gli stimoli
Quale può essere un altro dei consigli per far mangiare il cane più lentamente? Di certo, una buona partenza può essere quella di aiutarlo e insegnargli a gestire gli stimoli. La sua fame cronica e la sua voglia di ingurgitare tutto quello che trova, a volte, diventa veramente ingestibile.
Sappiamo bene, infatti, come Fido si lanci sulla ciotola non appena capisce che gli stiamo preparando da mangiare. Ebbene, tutta questa rapidità deve assolutamente essere tenuta a bada. Lo scopo è insegnargli a capire che deve avere pazienza.
Questo può rendersi utile anche in termini di addestramento. Spiegargli cosa significa darci retta e rispondere ai comandi è il primo passo per una buona educazione. Dobbiamo fare in modo che lui capisca il senso del termine “aspetta”, “seduto”, “dai la zampa”: questi movimenti rallentano il suo impulso di gettarsi fra le nostre braccia e chiedere insistentemente il cibo.
Le regole dell’educazione sono le seguenti: avere calma, essere pazienti e disponibili, trattare Fido con serenità, autorevolezza e affetto. Al fine di stimolarlo ad ascoltarci, dovremo premiarlo con stimoli positivi: la soluzione potrebbe essere quella di offrirgli una crocchetta alla volta nel momento in cui risponde bene a ciò che gli chiediamo; nel caso contrario, invece del premio, dovremo insistere finché lui non impara a darci retta e a capire ogni singolo comando.
Questo “gioco divertente” lo aiuta a fidarsi di noi, a seguire i nostri consigli e, di conseguenza, lo incentiva a trattenersi: imparare a gestire le sue emozioni e le sue voglie è il trucco per migliorare il suo approccio al cibo e, in generale, alla vita.