Quanti tipi di cane guida esistono e a chi servono?
Cosa sappiamo sui tipi di cani guida? Quali sono le razze più adatte a fare da accompagnatrici?
I nostri amici a 4 zampe non sono soltanto degli ottimi componenti della famiglia, perfettamente integrati nel gruppo e assolutamente in grado di diventarne parte integrante. Loro possono anche essere dei veri e propri accompagnatori, soccorritori, aiutanti in momenti di difficoltà o, in generale, in qualunque momento della vita.
Il motto che recita “il cane è il migliore amico dell’uomo” è davvero reale? Ebbene, l’unica risposta possibile a tale interrogativo è: assolutamente sì. Infatti, come si accennava appena sopra, il cane non è soltanto un grandissimo amico e componente della famiglia, ma si rende anche un imprescindibile aiuto in situazioni di particolare necessità.
Quali sono i tipi di cane guida che possono soccorrere l’uomo e che, in modo assai volenteroso, si prestano perfettamente per svolgere questo tipo di compito? Cerchiamo di scoprire tutto quello che c’è da sapere su questi angeli custodi insostituibili.
Cani e sostegno
Oltre ad essere degli ottimi amici di gioco, divertimento e compagni di vita, i cani possono anche rendersi davvero dei soccorritori incredibili e degli accompagnatori assolutamente indispensabili. Infatti, alcune razze specifiche sono particolarmente adatte all’aiuto, al soccorso e alla terapia di persone in difficoltà, con disabilità e con qualche particola bisogni speciale.
La stessa legge, infatti, prevede la possibilità di accesso a questi cani guida a determinati luoghi nei quali, solitamente, gli animali non possono entrare. Ovviamente, tutto è dovuto al ruolo che tali angeli custodi devono svolgere nei confronti dei loro amici a “2 zampe”.
Questi cani specifici non solo vengono educati e addestrati al meglio per svolgere tale funzione, ma sono anche dei perfetti accompagnatori, migliori addirittura di qualunque altro tipo di supporto. Grazie ai loro sensi assai sviluppati, spesso molto più di quelli degli umani stessi, loro riescono a percepire (a volte anche in anticipo!) eventuali problemi o reazioni particolarmente gravi.
Insomma, grazie al loro aiuto, molto spesso, si riesce a sistemare una situazione di per sé sgradevole ma che, in quel determinato momento, può essere monitorata e controllata come si deve. Dunque, sono davvero molte le questioni di cui tali cani possono occuparsi: non dobbiamo mai sottolineare questo loro specifico aspetto e, anzi, è importantissimo dare loro tutta la fiducia che meritano!
Quali sono i cani guida più famosi? Quali razze si prestano particolarmente per svolgere determinati e specifici ruoli di supporto? Cerchiamo di analizzare compiti e categorie, in modo da avere un quadro completo della questione.
Cani guida per persone sorde
Letteralmente “hearing dog“, ovvero il cane per persone non udenti, questa categoria di cane guida è meravigliosa: il piccolo amico a 4 zampe mette a disposizione per il suo padroncino il sento sviluppatissimo, quale l’udito, per percepire ogni suono del mondo.
Il suo compito è quello di aiutare l’umano e cercare di fargli strada, seguendo un percorso sicuro e decisamente adattabile alle sue esigenze. La percezioni dei suoni, dunque, è perfetta e impeccabile: così, l’umano, in compagnia del suo amico a 4 zampe, potrà uscire liberamente, avendo la certezza che il suo cane svolgerà, al suo posto, ogni compito che per lui risulta difficoltoso.
Fra le razze più diffuse per questo ruolo sono:
- Golden Retriver;
- Labrador Retriver;
- Cocker Spaniel;
- Barbone;
- Pastore Tedesco, anche se meno diffuso poiché lui si presta meglio per il primo soccorso e per le azioni militari e legate alle forze di polizia.
Cani guida per persone non vedenti
Lo stesso discorso può essere fatto per i cani che aiutano le persone non vedenti. Anche in questo caso, i suoi occhi diventano gli occhi del suo amico a “2 zampe”. Ogni pericolo viene avvertito tempestivamente e, in base al movimento del cane e ai suoni di avvertimento, la persona con tale disabilità riesce ad affrontare le giornate nel modo più naturale possibile.
Le razze più diffuse per questo ruolo sono il Golden Retriver e il Labrador Retriver, anche non di razza pura. Inoltre, qualche volta, anche i Barboncini si prestano per tale funzione.
Cani guida per persone con difficoltà motorie
Fra i tipi di cani guida, inoltre, non può di certo mancare quello che fa assistenza alla mobilità. Tutte quelle azioni che tendenzialmente sono considerati naturali e quasi scontate, possono non esserlo per persone con disabilità fisiche. Ecco dunque che Fido è sempre pronto per aiutare coloro che ne hanno necessità!
Premete pulsanti, aprire e chiudere porte, spingere oggetti, prendere oggetti e portarli al loro posto, aiutare a camminare qualora qualche funzione fosse compromessa. Supporto di primaria necessità può esserlo per umani con lesioni cerebrali, artrite, problemi motori, lesioni al midollo spinale.
Cani da supporto per Sindrome Spettro Autistico
Fra i cani guida più diffusi, ci sono anche quelli particolarmente importanti per la pet therapy. Cosa sappiamo di loro? Come possono aiutare un bambino affetto dalla Sindrome dello Spettro Autistico?
Dal momento che tale Sindrome spesso porta ad un isolamento più o meno totale dal mondo esterno, il supporto di un coda scodinzolante potrebbe davvero aiutare un bambino. Lui, infatti, può supportarlo a trovare una connessione con ciò che lo circonda.
Il ruolo del cane, oltre alla compagnia, al gioco e alle risate che può scatenare, è anche quello di seguire il bambino e aiutarlo a non allontanarsi, a non scappare, a evitare che finisca in qualche guaio, inconsapevolmente. Il cucciolo, dunque, favorisce una minore frequenza delle stereotipie e di quegli atteggiamenti tipici che isolano sempre di più il bambino con autismo.
Cani per epilessia
Questo ruolo non è scientificamente provato. Infatti, è molto difficile stabilire con certezza la possibilità che un cane riesca a comprendere, senza ombra dubbio, l’avvicinamento di una crisi epilettica. Tuttavia, ci sono alcuni studi e soprattutto svariati esempi di razze (tipo il Golden o il Labrador) che riescono a percepire, qualche minuto prima, l’eventuale crisi in arrivo.
Questo viene confermato da testimonianze di persone che hanno potuto sperimentare, più volte, quanto il loro cane si sia reso davvero eccezionale nel percepire questa particolare e pericolosa problematica.
Sembra che il segnale più comune sia lo stesso abbaio. In questo modo, dunque, l’amico a 4 zampe comunica una situazione di allerta e mette la pulce nell’orecchio ai presenti, in modo che possano adattarsi per provvedere alla questione.
Cani per fetal alcohol spectrum disorder (FASD)
I tipi di cani guida che supportano il fetal alcohol spectrum disorder sono coloro che riescono ad aiutare quei bambini affetti da questa particolare problematica.
Gli effetti dell’alcol assunto durante una gravidanza possono essere davvero molto gravi. Le conseguenze fisiche e mentali non sono mai da sottovalutare, poiché compromettono il normale svolgimento della vita e anche i livelli di apprendimento.
Il cane per i FASD viene addestrato in un modo simile a quello utilizzato per il supporto dell’Autismo. Il suo scopo è quello di interrompere atteggiamenti compulsivi, diminuire difficoltà di relazione e le azioni ripetitive, pericoli evidenti. Dunque, il discorso fatto per la Sindrome dello Spettro Autistico può essere perfettamente applicata anche a queste particolari e gravi casistiche.
Cani da post traumatic stress disorder (PTSD)
Questi tipi di cani guida aiutano le persone che soffrono di particolari disturbi quali la depressione, lo stress, l’ansia, tutti elementi dovuti a traumi o periodi particolarmente importanti e difficili da affrontare.
Il ruolo svolto da questi splendidi animali è proprio quello di supportare e aiutare i loro amici umani a sentirsi più sicuri di sé, ad avere una vera e propria guida adatta a sostenerli in ogni momento.
Per essere efficace, tale tecnica deve avere un allenamento adeguato. Inoltre, ci si deve anche preoccupare di sviluppare, fin da subito, un rapporto di fiducia e rispetto reciproci e assoluti.
L’idea di doversi prendere cura di un cane così disponibile nei confronti dell’uomo, stimola anche la persona affetto da stress post-traumatico ad avere anche più cura verso sé stessa e il suo approccio alla vita. Il cane, dal canto suo, farà in modo che ogni momento valga la pena di essere vissuto.
Diabetes alert dogs (DAD)
I Diabetes Alert Dogs, anche conosciuti con l’acronimo DAD, sono degli animali di speciale supporto per le persone che soffrono di diabete. Si rendono così utili perché riescono a percepire il cambiamento chimico della glicemia che avviene all’interno dell’organismo.
Grazie all’olfatto particolarmente sviluppato, Fido capisce quasi alla totale perfezione un eventuale cambiamento di odore emanato dal corpo, cosa che l’uomo, in base alla sua fisiologia, non riesce minimamente a percepire. Il cane, dunque, sente picchi di iperglicemia o di ipoglicemia e cerca di avvertire il suo padroncino di tale pericoloso cambiamento.
Così, l’uomo è in grado di decidere quando prendere la sua specifica dose di insulina o di glucosio, al fine di evitare l’avvicinarsi possibile di una crisi. Ovviamente, questo richiede un grande allenamento dietro, che, passo dopo passo, aiuta il cucciolo ad essere consapevole delle mosse da seguire.
Cani che aiutano ad affrontare le allergie
Il cane addestrato per le allergie è un animale davvero utilissimo e fondamentale, specialmente per i bambini. Lui, infatti, viene addestrato alla conoscenza dell’odore di quelle sostanze vietate per il soggetto in questione.
In questo modo, Fido si preoccuperà, ogni giorno, di provvedere alla sicurezza del bimbo e aiutarlo a non mangiare ciò che potrebbe causargli dei danni. Un supporto del genere per gestire problemi alimentari è sicuramente positivo per quei bambini che altrimenti affronterebbe le allergie in modo davvero poco consapevole e sicuramente restio.