Lieto fine per Prancer, il Chihuahua “demoniaco” ha finalmente trovato casa (video)
Finalmente è arrivato il lieto fine anche per Prancer, il Chihuahua che era stato definito "demoniaco": è stato adottato e ha trovato casa
Vi ricordate di Prancer, il Chihuahua “demoniaco” che non molto tempo fa fece il giro del web per il suo caratterino particolare? La sua storia ha fatto il giro del mondo in pochissimo tempo e c’è da dire che non tutti ne hanno apprezzato l’ironia.
La realtà è però che tutta questa pubblicità ha giovato sicuramente al simpatico amico a quattro zampe, che finalmente ha trovato una casa!
Per chi non se la ricordasse, la storia di Prancer è arrivata alla ribalta alcune settimane fa. Il simpatico pelosetto era stato definito “una bambola Chucky nel corpo di un chihuahua”.
La descrizione era opera di una volontaria che lo aveva in stallo. La ragazza scelse di utilizzare la sincerità e l’ironia per convincere qualcuno ad adottarlo, anche se non tutti apprezzarono il suo gesto.
Se di solito si cerca di evidenziare i lati positivi di un cane e invece questa ragazza scelse di sottolineare tutto ciò che “non andava” in Princer. Stando alla sua descrizione, il Chihuahua odiava praticamente qualsiasi essere umano e sopportava a malapena le donne. Queste le sue parole:
Ok, ci ho provato. Ho cercato a lungo di fare un post su questo cane per l’adozione e farlo sembrare… appetibile. Il problema è che semplicemente non lo è. Non c’è una grande richiesta per i nevrotici che odiano l’uomo, che odiano gli animali, che odiano tutto quello che fanno i cani e sembrano gremlin. Ma devo credere che ci sia qualcuno là fuori per Prancer, perché sono stanca, così come la mia famiglia.
Un post sicuramente molto onesto, che alla fine è anche servito. La storia di Prancer, il Chihuahua “demoniaco” ha fatto in pochissimo tempo il giro del web e oggi il piccoletto ha trovato una famiglia.
Prancer è stato adottato da Ariel Davis, una donna di 36 anni che vive nel New Havern. La donna ha spiegato di non avere paura del carattere del cane. Ha avuto un problema di dipendenze e grazie a un cane (dal carattere impossibile) è riuscita a scalare la lunga salita per uscirne. Che dire, buona vita “demoniaco” Prancer!
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