5 curiosità sui Carlini che devi assolutamente conoscere
Questa razza adorabile e dall'aspetto pressoché inconfondibile nasconde alcuni sorprendenti segreti. Vediamoli assieme uno per uno
Una delle razze più belle, simpatiche e inconfondibili grazie al loro caratteristico muso. Ma soltanto questo c’è da sapere sul loro conto? Niente affatto. Oggi infatti ti mostreremo ben 5 fatti curiosi sui Carlini che probabilmente non hai mai conosciuto.
Siamo sicuri che ti lasceremo a bocca aperta, perciò senza perdere altro tempo cimentiamoci subito nella scoperta di questi adorabili amici a quattro zampe!
È una delle razze più antiche
La loro origine, secondo gli storici, risale al 400 a.C. (se non prima ancora) in Cina. Erano i cani prediletti dai monaci buddisti che vivevano in Tibet ed erano così preziosi per loro che ognuno poteva possederne soltanto uno durante la sua vita!
Il nome deriva dalle scimmie
Sai perché questa razza si chiama proprio “Carlino”? Per via della forma del muso che ricorda molto quello delle scimmie uistitì, dette anche “scimmie Carlino”.
Uno di loro salvò il Principe Guglielmo d’Orange
Esattamente. La famiglia ne possedeva in casa uno e, durante una rivolta nel 1500, il pelosetto abbaiando è riuscito ad avvisare in tempo il Principe per potersi mettere in salvo e dare l’ordine alle difese di contrattaccare. Questa ci ha sorpresi anche a noi!
Non hanno nulla a che fare con i Bulldog
Molti credono, date le varie somiglianze, che Carlini e Bulldog siano connessi tra loro a livello di razza e di origine. Tuttavia, in base a studi effettuati in tempi non troppo remoti sui DNA di entrambi, hanno confermato che non c’è alcuna connessione tra di loro.
Il loro pelo richiede poche cure
Ciò, ovviamente, non vuol dire che puoi tranquillamente trascurarlo. Semplicemente, essendo corto e liscio, non richiede particolare impegno, basta spazzolarli regolarmente e rispettare la frequenza dei bagnetti consigliata (che è di una volta al mese).
Quale curiosità sui Carlini ti ha stupito di più? Faccelo sapere!
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