4 motivi per cui ai cani piace rubare la biancheria dei proprietari

Delle volte i nostri amici a quattro zampe assumono delle abitudini davvero singolari e, per certi versi, incomprensibili. Ad esempio, perché ai cani piace rubare la biancheria dei proprietari?

I motivi sono diversi, quattro per l’esattezza, e te li spiegheremo qui nelle righe seguenti uno per uno. Alcuni di essi ti lasceranno a bocca aperta, ne siamo sicuri!

Dentizione

I cuccioli, durante la crescita dei denti, sono tentati a masticare di tutto, compresi gli oggetti non commestibili come pantofole o, appunto, la biancheria intima. Per evitare che essi provino a masticare questi oggetti, la cosa migliore da fare è fornire loro dei giocattoli.

Noia

Quando un cane, o per mancanza di attenzioni da parte tua o perché non è sufficientemente stimolato, si annoia, allora ecco che prendono piede alcuni comportamenti come questo. Il motivo? Fondamentalmente perché non avendo nulla con cui intrattenersi, i cani trovano da soli il modo per potersi divertire arrivando così a combinare dispetti e pasticci in casa.

Attrazione per i cattivi odori

La biancheria usata non emana di certo un buon odore. Per i cani, tuttavia, gli odori emanati dagli indumenti usati in un certo senso ci identificano (considerando l’accuratezza del loro olfatto che è nettamente più sviluppato del nostro). Rubarli, perciò, equivale a “prendere una parte di noi” e portarla con loro, spesso e volentieri dentro la cuccia.

Proteggere le cose preziose

Questa è probabilmente la motivazione più particolare di tutte. Da alcuni studi, infatti, è emerso che alcuni cani tendono a rubare oggetti appartenenti al proprietario (e non) e nasconderli per poterli proteggere da eventuali “minacce”. Tale comportamento, inoltre, è stato ereditato dai lupi, i quali sono soliti nascondere le loro prede per conservarle e al contempo tenerle al sicuro da predatori ed altre creature.

Leggi anche: 4 consigli per gestire un cane dal carattere dominante